Roberto De Zerbi, dalla Serie D alla magia della Premier League
Dalla Serie D fino alla Premier League. E’ la storia di Roberto De Zerbi che, dopo l’avventura allo Shaktar, allenerà il Brighton
Dai campi della Serie D fino alla magica Premier League. E’ la storia di Roberto De Zerbi che, nelle scorse ore, è diventato ufficialmente il nuovo allenatore del Brighton.
Mazzarri, Di Matteo, Ancelotti e Mancini. Ma anche Conte, Sarri e Ranieri. Tutti allenatori italiani che, nel corso della carriera, hanno allenato in Premier League. Da oggi, in questa lunga lista, va aggiunto anche il nome di Roberto del Zerbi.
De Zerbi, la firma con il Darfo Formo
Dopo aver chiuso una lunga carriera da giocatore nel 2013 con la maglia del Trento, De Zerbi decide di non perdere tempo. Già a fine 2012, l’allenatore bresciano consegue il Patentino di Allenatore UEFA B rilasciato dal Centro Tecnico Federale di Coverciano. Un traguardo importante che da il via a quella che sarà la sua nuova vita da allenatore. Nel novembre del 2013, De Zerbi firma con una squadra di Serie D, il Darfo Formo. Sfortunatamente però, a fine stagione il club neroverde retrocede in Eccellenza. Nella stagione successiva, De Zerbi fa registrare il suo esordio su una panchina di Lega Pro. A chiamarlo è il Foggia, squadra con la quale il classe ’79 aveva già milito dal 2002 al 2004 e, nell’aprile del 2016, riesce a vincere la Coppa Italia Lega Pro ai danni del Cittadella. Al termine della stagione, a causa delle diverse vedute con la società, De Zerbi viene esonerato.
Palermo, Benevento e Sassuolo. Poi l’esperienza allo Shaktar
Da qui poi le avventure con Palermo e Benevento, prima di arrivare poi al club che, con ogni probabilità, lo rende il grande allenatore che è oggi: il Sassuolo. Nel corso di tre stagioni, De Zerbi raggiunge un undicesimo posto e due ottavi posti, l’ultimo due anni fa al pari della Roma con i giallorossi che si qualificano alla Conferenze League per la differenza reti. Nel maggio del 2021 arriva la prima chiama estera: lo Shaktar Donestk. Un’avventura che porta l’allenatore a vivere sia l’atmosfera della Champions League che, quella più tragica, della guerra. Nel aprile del 2022 infatti, con lo Shaktar primo in classifica, viene prima sospeso il campionato ucraino e poi, su decisione della Federazione calcistica dell’Ucraina, deciso di non assegnare il titolo. Nel corso dei bombardamenti che mettono in ginocchio la città di Kiev, colpisce la decisione di De Zerbi che, nonostante disponga della possibilità di tornare in Italia, decide di restare con i suoi ragazzi in hotel. Lo stesso allenatore, nel corso di quei tragici mesi, racconta di come la città fosse costantemente vittima dei bombardamenti.
De Zerbi è il nuovo allenatore del Brighton
Dopo aver risolto il contratto con il club ucraino, De Zerbi resta in attesa. Un’attesa a dir la verità non lunga. L’esonero di Thomas Tuchel dal Chelsea infatti, porta la dirigenza blues a virare su Graham Potter, al tempo allenatore del Brighton. L’ex difensore inglese accetta la destinazione ma, al contempo, lascia la panchina del suo ex club vuota. Per questo quindi, pochi giorni dopo, la società vira su Roberto De Zerbi, nominandolo quindi nuovo allenatore del Brighton. Un’esperienza tutta nuova per lui che, dopo esser partito della Serie D, si ritrova a dover affrontare giganti in panchina del calibro di Klopp e Guardiola.
A cura di Davide Balestra