Roma, bomba carta negli spogliatoi dopo un match amatoriale: tre feriti

Una normale partita di calcio che sfocia in un fatto di cronaca dal triste epilogo, al termine di un incontro amatoriale disputato a Roma la sera dell’8 maggio. L’assurda vicenda si è conclusa con tre calciatori feriti dopo una bomba carta lanciata negli spogliatoi e con un bilancio che poteva essere ancor più critico.

Tragedia fortunatamente solo sfiorata, quindi, nella periferia Est della capitale, precisamente in zona Casilino. Stando alle prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, sono stati fatti esplodere più ordigni nell’arco di un paio di metri. Le schegge avrebbero creato seri danni ai feriti, due dei quali trasportati in ospedale in codice giallo. Si cerca ora di risalire all’identità dei responsabili del folle gesto.

LND

Bomba carta negli spogliatoi, tragedia sfiorata a Roma

Una semplice partita di calcio amatoriale che stava assumendo i contorni di una guerriglia vera e propria. A Roma, zona Casilino, dove è stata fatta esplodere una bomba carta – le forze dell’ordine parlano di un numero maggiore – in prossimità degli spogliatoi del campo sportivo di Via della Capanna Murata. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’incontro amatoriale tra Roma Soccer Club e ASD Seasport Iannacone è culminato in una brutta pagina di “non sport”. Dopo aver perso la sfida, tre calciatori della Roma Soccer Club sarebbero stati raggiunti da un ordigno artigianale fatto esplodere in prossimità degli spogliatoi.

Il primo bollettino parla di tre feriti, due di questi trasportati in codice giallo rispettivamente al Policlinico di Tor Vergata e all’ospedale di Frascati. Un 38enne – continua la rosea – avrebbe riportato abrasioni al braccio e al petto. Un calciatore 41enne, invece, è stato colpito all’altezza del braccio e del viso. Non necessaria la corsa in ospedale per la terza persona coinvolta. Altre fonti parlano di un bilancio più grave, con l’aggiunta anche di una donna al computo dei feriti.

Una volta giunte al campo sportivo di Via della Capanna Murata, le forze dell’ordine hanno raccolto subito le prime testimonianze. Ora si cercherà di far luce su un avvenimento che nulla ha a che vedere con i valori del calcio giocato.

Published by
Redazione