Roma City, Boccolini: “Ho trovato una famiglia. Ora pensiamo al Notaresco…”
Alessandro Boccolini si presenta da nuovo allenatore del Roma City: le sue primissime parole
Nonostante la giovane età di 40 anni, Alessandro Boccolini vanta già un curriculum di tutto rispetto nel panorama calcistico dilettantistico. Dopo esperienze significative alla guida di diverse squadre, ha recentemente lasciato il Real Monterotondo per intraprendere una nuova avventura con il Roma City, squadra soprannominata negli ultimi tempi come “la terza squadra di Roma”.
Sui canali social ufficiali del club capitolino, Boccolini ha condiviso le sue prime impressioni sul nuovo incarico e le aspettative per il futuro. “L’importanza della società e del progetto che stanno costruendo sicuramente è stata una spinta importante nella scelta di intraprendere questo nuovo percorso”, ha subito affermato Boccolini.
“Ma l’aver conosciuto le persone che stanno dietro a tutto questo ha reso ancora più ovvia e facile la mia decisione. Ci tengo in maniera particolare a ringraziare la proprietà e la dirigenza per questa opportunità. Sin dai primi attimi ho potuto vivere e toccare con mano, oltre alla serietà e alla professionalità di tutte le figure che compongono il club, anche il forte senso di appartenenza come una vera e propria famiglia”.
Le parole dell’allenatore sottolineano non solo l’attrattiva del progetto sportivo, ma anche l’importanza dei valori umani e della coesione all’interno della società. Un ambiente familiare e professionale che ha reso naturale la sua scelta di unirsi al Roma City.
Roma City proiettata alla sfida col Notaresco, la prima di Boccolini
Guardando al prossimo impegno, Boccolini ha evidenziato l’importanza della gara che attende la squadra: “Domenica ci aspetta una gara molto importante contro il Notaresco, come importanti saranno tutte le prossime partite. Stiamo cercando di prepararla al meglio delle nostre possibilità e sono sicuro che i ragazzi ci metteranno tutto l’impegno possibile per ottenere un risultato positivo”.
L’allenatore dimostra fiducia nei suoi giocatori e nella capacità del gruppo di affrontare le sfide future, a cominciare dall’esordio col Notaresco. La determinazione e l’impegno sono elementi chiave per raggiungere gli obiettivi prefissati. “Stiamo costruendo qualcosa di importante“, aggiunge l’allenatore. “Siamo consapevoli delle responsabilità che abbiamo, ma anche entusiasti delle possibilità che si aprono davanti a noi. Lavoreremo sodo per ripagare la fiducia della società e dei tifosi”.