Manolo Perroni, giovane attaccante del Roma City, commenta ai microfoni del proprio club l’ottimo pareggio ottenuto dentro le mura amiche domenica 30 aprile contro il Pineto. Quest’ultima, capolista, ha avuto un match point ghiottissimo per ottenere ufficialmente la promozione in Serie C, ma la squadra della capitale aveva tutt’altre idee. Lo 0-0 finale sta quasi stretto ai padroni di casa, che nonostante i pronostici, avrebbero anche meritato qualcosa in più.
Un punto che fa ancora sperare la Roma City, 13esima in classifica a -3 punti dall’Avezzano che occupa il primo posto fuori il gruppo playout. L’ultima giornata vedrà gli abruzzesi sfidare in trasferta la Sambenedettese (ormai salva), mentre Perroni e compagni dovranno ottenere a tutti i costi i 3 punti lontano da casa contro il Tolentino.
16 presenze, 2 gol e 5 assist. Questo il rendimento sin qui di Manolo Perroni, classe 2004 del Roma City che, soprattutto ad inizio anno, ha aiutato i suoi compagni a raccogliere i punti per sperare nella salvezza. Più di un mese di stop tra inizio gennaio e fine febbraio, poi rientrato nelle rotazioni. Perroni è senza dubbio il fior all’occhiello di questa società e da chi, se non dai giovani devono nascere per primi i sogni e le speranze, incentivate ancor di più dopo il pareggio contro il Pineto.
“Credo che abbiamo svolto un’ottima partita, soprattutto sul piano caratteriale, dove abbiamo cercato di fare nostro ogni duello, ovviamente speravamo in qualcosa in più, vista la classifica attuale e le potenziali occasioni avute, ma va considerato anche l’avversario che domenica non era un avversario qualsiasi, considerando anche che potevano chiudere il campionato domenica va detto che anche Manu (Opara n.d.r) in qualche occasione ci ha dato una grossa mano”
Giovane anagraficamente ma con una mentalità matura, in campo e fuori. Perroni e la Roma City dovranno prima pensare a conquistare i 3 punti, senza i quali anche una sconfitta dell’Avezzano sarebbe inutile. All’andata (in casa) contro il Tolentino finì 1-1. Al vantaggio degli ospiti rispose su rigore Raffini al 92′. Roma City era un’altra squadra, è vero. Ma nessun calo di concentrazione sarà perdonabile questa volta. Gli avversari viaggiano in ultima posizione nel girone F e hanno bisogno di una vittoria, con passo falso degli altri club, per sperare nei play-out.
Valore del Tolentino che comunque non è da sottovalutare come dice Manolo Perroni: “Domenica ci aspetta una gara complicatissima, contro una squadra che già all’andata ci ha messo in difficoltà, e che ha una classifica che non rispetto il valore reale. Ma comunque dovremo affrontare la gara pensando solo alla nostra di partita senza pensare ai risultati dagli altri campi, solo dopo aver fatto il nostro lavoro andremo a controllare cosa succede sugli altri campi”.