La trattativa tra Ross Pelligra e Varese Pallacanestro continua. Nelle ultime ore, sui canali ufficiali del club lombardo, è uscito un comunicato che spiega tutti i dettagli.
“In relazione alle trattative che intercorrono tra Pallacanestro Varese e Pelligra Group, il club biancorosso intende comunicare che tra le due parti proseguono con fiducia.
Fin dallo scorso giugno, infatti, le due società hanno lavorato insieme con la massima collaborazione per trovare un accordo che potesse soddisfare le esigenze di entrambe e, nonostante alcuni prevedibili ritardi di natura esclusivamente burocratica, non è mai venuta meno la volontà delle stesse di unirsi fianco a fianco in un percorso che sarà stimolante e soddisfacente.
A dimostrazione di ciò, proprio in questi giorni, per ovviare ai ritardi burocratici precedentemente menzionati, Pelligra Group ha presentato a Pallacanestro Varese una proposta di accordo che nelle prossime settimane sarà valutata dalla società biancorossa con entusiasmo e proattività.
Ogni aggiornamento in merito sarà tempestivamente comunicato sui nostri canali ufficiali“.
Da quando Ross Pelligra ha scelto Catania, la città etnea è letteralmente impazzita di gioia. Tra i tifosi rossazzurri, c’è chi va già in giro per la città etnea con una bandiera dell’Australia sognando la rinascita e chi, con molta cautela, aspetta con ansia quel che sarà in futuro, pur non nascondendo l’entusiasmo del presente. Ma chi è Ross Pelligra e di cosa si occupa il suo Pelligra Group Pty Ltd? Una domanda che suscita da sempre un grande interesse. Partiamo dal profilo di Ross Pelligra, l’uomo più chiacchierato dell’anno nella città del Liotru. Chiare le sue origini siciliane, curioso il retroscena sul nome: Ross, come il caro nonno Rosario. Quest’ultimo, è nato nel siracusano, a Solarino, così come il padre di Pelligra. La madre di Ross è invece catanese, come fosse tutto già scritto da tempo.
La Sicilia, una terra a cui l’imprenditore australiano è da sempre molto legato: “Uno dei sogni che ho, da quando sono piccolo, è sempre stato quello di tornare in Italia. Amo il clima temperato della Sicilia e Catania è una città di cuore. Lo faccio per mio nonno, per i miei genitori, per tutti i siciliani che hanno voglia di calcio“ – spiegò Pelligra a gianlucadimarzio.com. Come dichiarato dal diretto interessato, la scelta di investire su Catania e sulla Sicilia sarebbe prima di tutto una questione di cuore, e questo è un fattore che ha letteralmente stregato la città