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Piacenza, Rossini: “Penso che la gente tornerà dalla nostra parte, dipende da noi”

Giornata che sa di nuovo inizio per il Piacenza. La società biancorossa ha presentato ufficialmente il nuovo direttore sportivo Carlo Zerminiani (qui le sue parole), che ha preso il posto di Alessio Sestu.

Dalla sala stampa del Garilli però ha preso la parola anche Stefano Rossini, atteso dall’esordio in campionato in quella che è la sua seconda avventura alla guida del Piacenza.

I biancorossi sono attesi dalla partita casalinga con l’Imolese, in cui cercheranno una vittoria in campionato che manca dal 13 ottobre.

Al Garilli però non ci sarà la curva locale, che ha annunciato la propria assenza per protesta contro l’andamento negativo della squadra: “Il pubblico è un fattore molto importante. Sappiamo come stanno andando le cose e il pubblico si aspetta e vuole di più. Solo attraverso il lavoro e le prestazioni portarlo dalla nostra parte“.

Piacenza, Rossini: “Dobbiamo ritrovare serenità ed entusiasmo”

Dopo due giorni di allenamento con la squadra, Rossini ha fatto il punto sul momento: “I ragazzi sanno di essere sotto le attese, dobbiamo ritrovare serenità, che porta più coraggio e più autostima. Non ho il tempo di rivoluzionare tutto ma nemmeno l’intenzione. Dal punto di vista tattico continueremo su quello su cui stavamo lavorando prima“.

Serenità ed entusiasmo, questi gli ingredienti per uscire dalla crisi: “La partita di calcio è sempre un divertimento e dobbiamo trovare l’entusiasmo di giocarla. Ai ragazzi l’ho detto, perché se fai qualsiasi tipo di lavoro con entusiasmo ti riesce tutto meglio, se non ce l’hai, non lo fai con quella determinazione che dovresti avere“.

Entusiasmo che l’allenatore ha ancora nonostante l’esonero di inizio ottobre: “Non ho voglia di parlarne. L’unica cosa che mi va di dire è che mi è dispiaciuto e che ora sono contento. Ognuno e fatto alla sua maniera e io questa situazione l’ho sofferta“.

Piacenza
Fonte foto: pagina Facebook Piacenza Calcio

Rossini: “Non ho avuto dubbi sull’accettare la chiamata”

Si avvicina anche il mercato, che sarà diretto dal nuovo DS Zerminiani: “Parlo quotidianamente con Carlo da mercoledì, ora di mercato però non voglio parlare. Voglio andare avanti con questo gruppo“. La testa è rivolta alla prossima partita: “L’Imolese è una squadra giovane e forse la più fisica che ho visto in campionato. Sarà una gara molto impegnativa e molto indicativa“.

Gara che il Piacenza giocherà senza tifosi: “Io ho sempre detto che nella vita per tutte le situazioni devi affrontarle facendo un percorso. L’unica cosa che dobbiamo fare è giocare a calcio, cercando di divertirsi e dando tutto quello che si ha. Io credo che la gente tornerà dalla nostra parte, ma sta a noi“.

Infine, sulla chiamata del Piacenza dopo l’addio lampo di Bentivoglio: “Quando c’è un cambio di allenatore difficilmente chi arriva si trova in una situazione facile. Non ho avuto dubbi sull’accettare la chiamata, proprio perché quando sono andato via mi è dispiaciuto tanto“.