Al termine della stagione 2023/2024 di Serie D il Manfredonia ha finalmente raggiunto la tanto attesa salvezza. La squadra biancazzurra potrà così partecipare anche l’anno prossimo alla massima serie dilettantistica nazionale. Il punto ottenuto grazie al pareggio con il Gravina per 0-0, infatti, è bastato al Manfredonia per rimanere fuori dalla zona playout del girone H.
Un inizio di stagione pessimo per il Manfredonia: solo due punti dopo cinque partite e penultima posizione a pari punti con la Palmese. Alla decima giornata, invece, i pugliesi erano riusciti a uscire dalla zona retrocessione diretta ottenendo 6 punti in cinque gare.
Nonostante due sole vittorie alla quindicesima giornata il Manfredonia si trovava a un passo dall’Angri, prima squadra fuori dalla zona playout. I pugliesi ottengono 3 vittorie nelle cinque gare consecutive allontanandosi così dal pericolo retrocessione. Dalla ventesima giornata il Manfredonia è riuscito a evitare la zona playout fino alla penultima giornata quando, con la vittoria contro il Casarano, è arrivata la salvezza aritmetica.
Il Manfredonia ha raggiunto la salvezza posizionandosi al decimo posto nel girone H di Serie D con 43 punti. In 34 partite i pugliesi hanno segnato 28 reti, ben lontani dal miglior attacco del girone della Fidelis Andria che ne ha segnate 58. Di questi 28 gol del Manfredonia 7 li ha segnati Mirko Giacobbe, capocannoniere della squadra, con 4 reti su rigore.
Dietro di lui nella classifica marcatori dei pugliesi c’è Paolo Carbonaro, classe 1989, con 5 gol. Va sottolineata però la grande difesa del Manfredonia: con ‘solo’ 35 gol subiti quella della squadra biancazzurra è la prima difesa dopo quelle in zona playoff. La migliore difesa in assoluto, invece, è quella della capolista Altamura ormai promossa in Serie C.