Samb, Alessandrini: “Ho avute altre offerte. Ho scelto però una situazione stimolante”
Inizia oggi, martedì 5 marzo, l’era Alessandrini sulla panchina della Samb. Una trattativa veloce, conclusa in poche ore per permettere al nuovo allenatore di preparare al meglio il prossimo match. Ecco le sue prime parole.
Samb, Alessandrini: “Ci sono tutti i presupposti per lottare”
“Fa parte del mio carattere vivere calcisticamente le situazioni. Questa è una situazione stimolante e quindi voglio mettere tutto quello che ho dentro. C’è tanta buona volontà e rivincita. Quando stai fuori hai tanta voglia di dimostrare che meritavi stare dentro. Ci sono tutti i presupposti per combattere con convinzione e orgoglioso perché rappresentare una società blasonata e importante come la Samb mi dà tanto orgoglio“. Esordisce così il nuovo allenatore della Samb, Marco Alessandrini.
Si dichiara subito consapevole della sua scelta: “Il rischio? Noi allenatori pensiamo che con il lavoro e l’applicazione possiamo incidere. Non è facile. Ci sono però tutti i presupposti per lottare, a cominciare dallo spirito giusto. Di conseguenza io ci credo. Sostituire un collega non è mai una cosa piacevole, soprattutto quando è un amico. Uno però subentra e deve andare avanti. Ho trovato un buon gruppo e questo significa che Lauro ha lavorato bene“.
Parla poi della trattativa: “Con Massi ci siamo conosciuti a grandi linee. È stato un contatto improvviso, ci siamo incontrati e abbiamo cercato di concretizzare. Anche perché in questi giorni ho avuto anche qualche altro contatto. Ho preferito però accettare una situazione difficile ma stimolante in un ambiente di mio gradimento“.
Nuova sfide
Alessandrini si focalizza poi sulla sfida con il Termoli: “Dobbiamo preoccuparci di noi, di trovare quegli stimoli e quelle motivazioni. Anche perché questo è un gruppo costruito con ambizione e insieme alla squadra dovremo dimostrarlo. Dobbiamo interpretare bene questa gara. Però ci schiariremo bene le idee in questi giorni prima del match“.
“I giocatori si conoscono sul campo. Sono giocatori di categoria importante. Questi discorsi però servono a poco. Noi dobbiamo essere all’altezza di questa situazione e dare risposte. So che tutti i tifosi sono delusi. Cercheremo di conquistare in tutti i modi questo pubblico dandogli soddisfazioni“.
Infine conclude: “L’importante non è il modulo. Nel calcio è fondamentale l’idea, la filosofia e lo spirito. Questo alla lunga può ripagarti. All’inizio però uno deve cercare di fare quello in cui crede impostando le proprie teorie. Qui il tempo è poco e dobbiamo essere bravi ad avere quell’orgoglio che adesso è necessario“.