Sambenedettese, comunicato sul caso Pirozzi: “Minacce da condannare”
Con un comunicato ufficiale, la Sambenedettese esprime il proprio pensiero sul caso Sergio Pirozzi. L’allenatore, ed ex sindaco di Amatrice, era stato chiamato alla guida del club marchigiano per sostituire l’esonerato Mauro Antonioli, salvo poi rinunciare all’incarico dopo le contestazioni e le minacce ricevute.
Il comunicato della Sambenedettese
Giorni a dir poco turbolenti, quelli vissuti nella ridente San Bendetto del Tronto. Il caso Pirozzi ha portato a profonde riflessioni i vertici della società marchigiana. Il comunicato di condanna alle minacce ricevute dall’allenatore sono lo specchio dei giorni di tensione che hanno scosso l’ambiente: “La società intende far chiarezza sull’intera vicenda. In questi giorni si è detto di tutto e di più ed è doveroso precisare alcuni aspetti salienti. La proprietà aveva individuato in Pirozzi un profilo tecnico idoneo alle sorti della squadra in questo momento difficile. Nessuna provocazione nei confronti della piazza come si è detto spesso e a torto da più parti“.
“Tuttavia le minacce che, come ha riportato il tecnico nel suo post, non hanno risparmiato nemmeno la sua famiglia, vanno fermamente condannate. Ci teniamo a precisare che queste parole non rappresentano in alcun modo il pensiero di una città e di una tifoseria, quella sambenedettese, che tanto ha fatto per le popolazioni terremotate.La società coglie l’occasione per augurare al tecnico Pirozzi le migliori fortune professionali per il futuro“.
Alfonsi e Visi resteranno in panchina anche alla prossima
Nel frattempo, questo pomeriggio la Sambenedettese è scesa in campo nel pomeriggio. Vittoria sofferta ma fondamentale per gli uomini guidati dal tandem Alfonsi-Visi. I due sambenedettesi sono il ritratto della fecilità nel post match che ha visto i matchigiani vincere contro il Tolentino per 1-0.
“Il merito è tutto dei ragazzi che hanno messo in campo il cuore – esordiscono i due. Abbiamo vinto in emergenza ed è ancora più significativo. Bellissimo farlo da sambenedettesi, i colori rossoblù sono sempre la cosa più importante. Noi saremo in panchina anche mercoledì contro l’Aurora Alto Casertano, una trasferta da non sottovalutare. Poi vedremo, intanto andiamo avanti così fino a Natale”.