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Samb, Mancinelli: “Non pensavamo di essere dei fenomeni né dei somari”

Samb Mancinelli

Le parole del vice allenatore della Samb Marco Mancinelli dopo la vittoria per 2-1 contro il Roma City

Altra convincente vittoria per la Samb del patron Vittorio Massi che dopo lo stop con il Fossombrone ritrova il sorriso. I rossoblù vincono con il risultato di 2-1 contro il Roma City, trovano il sesto risultato utile consecutivo e mantengono l’imbattibilità.

Davanti ai 5000 tifosi del “Riviera delle Palme” i marchigiani trovano un importantissimo successo che li proietta a un punto dalla testa della classifica del girone F. Al momento, il primo posto del raggruppamento è occupato dal Chieti, a quota 13 punti, che in questa giornata ha pareggiato con il Città d’Isernia; la Samb segue da vicinissimo a quota 12.

I rossoblù sono passati in vantaggio grazie al grandissimo gol di Kerjota al 25′ del primo tempo. A inizio secondo tempo, il Roma City ha trovato subito il pareggio con Delmastro, salvo poi farsi superare nuovamente al 16′ minuto del secondo tempo dai padroni di casa, che hanno trovato il nuovo vantaggio grazie al colpo di testa di Lonardo.

Di seguito, riportiamo le parole del vice allenatore della Sambenedettese Marco Mancinelli, che quest’oggi sedeva in panchina al posto di Ottavio Palladini, squalificato per quattro giornate dal Giudice Sportivo “Per avere rivolto espressioni irriguardose all’indirizzo del Direttore di gara”.

Samb, Mancinelli: “La Samb deve essere anche questa che vince le partite sporche”

Di seguito, riportiamo le parole del vice allenatore della Samb rilasciati ai microfoni della consueta conferenza stampa post match: “Purtroppo, non è sempre facile l’approccio al secondo tempo. Quando stai vincendo i primi 15 minuti della ripresa sono fondamentali, ma bisogna fare i conti anche con l’avversario. Quest’avversario di oggi giocava in un modo tutto suo, uomo contro uomo a tutto campo. Eravamo consapevoli che con un avversario come questo, in una partita come questa, con una squadra come questa che è ottima e ha giocatori importanti se vai in vantaggio ti facilita ma finchè non chiudi la partita contro di loro rimane aperta ed è quello che è successo“.

Continua poi: “La Samb deve essere la squadra che vince 5-0 con L’Aquila dominando, facendo un bel gioco, ma deve essere anche questa che vince le partite sporche, che lotta con le unghie e con i denti a portare a casa i tre punti. Il Roma city è una squadra allenata bene con una buona idea di calcio. Ha delle peculiarità: ti viene a prendere forte ma si espone a ripartenze importanti come quella di Kerjiota che ha fatto un gran gol. Noi che se ne dica non pensavamo di essere dei fenomeni contro L’Aquila né dei somari dopo Fossombrone che comunque è una buona squadra“.

Conclude poi analizzando il dato dei gol subiti: “Gol subiti? Diciamo che è un dato a cui teniamo particolarmente perché le squadre solide ne devono subire pochi. Abbiamo preso gol da un tiro da lontano. Avremo modo di fare delle valutazioni in settimana ma anche oggi possiamo dire che questa squadra ha mostrato una certa solidità difensiva e un attaccamento al risultato che partita dopo partita sta crescendo“.

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Samb, Kerjota: “Non sono al 100% ma sono contento della mia prestazione e del gol”

Anche Sabah Kerjota, autore di un grandissimo gol che ha sbloccato la partita, ha rilasciato delle dichiarazione dopo il fischio finale: “Era una partita uno contro uno a tutto campo e c’erano tanti spazi liberi. Ripeto, è andata bene perché le altre volte che ho calciato non è andato così. Abbiamo vinto e sono contento così. Io sono venuto a San Benedetto per questo. A Senigallia stavo benissimo perché eravamo un gruppo unito. Per andare via da lì dovevamo andare in una squadra forte, ambiziosa e che punta a vincere, quindi dove meglio di qui? Sono contento della mia scelta. Io se non faccio gol ma vinciamo a me va bene lo stesso“.

Siamo una squadra giovane e con tanti giocatori nuovi. I risultati ci sono e giochiamo meglio rispetto a inizio campionato. Stiamo ‘da dio’, siamo tutti ragazzi che hanno un unico grande obiettivo. Credo che si possa fare sempre meglio. Non sono al 100% ma sono contento della mia prestazione di oggi perché ha portato alla vittoria. All’inizio del secondo tempo abbiamo avuto quei 15 minuti di disattenzione. Abbiamo reagito da squadra forte quale siamo, non era facile“.