Samb, tutti pazzi per Kerjota: il gioiello albanese è di nuovo decisivo
Sabah Kerjota è l’assoluto protagonista dell’inizio di stagione della Samb nel Girone F
La Samb ha ufficialmente trovato il suo astro nascente: Sabah Kerjota. Il club marchigiano lo ha cercato, voluto e aspettato. Un’attesa durata 4 giornate interminabili e che è finita nel gran giorno della “Manita” a L’Aquila, quando l’albanese si è finalmente sbloccato mettendo in rete il gol del 4-0. Perché si sa, “l’attesa attenua le passioni mediocri e aumenta quelle più grandi“.
Da quel momento, Kerjota ha preso per mano la Samb e l’ha trascinata nella scalata per la testa della classifica del girone F. Nelle ultime due partite l’esterno mancino ha messo a segno altre due reti fondamentali per la conquista dei tre punti, confermando il suo pieno inserimento negli schemi tattici dell’allenatore Ottavio Palladini.
Una di queste reti, nella penultima giornata (la sesta) del girone F contro il Roma City, è da cineteca. Uno straordinario coast to coast palla al piede partito dalla metà campo che si è concluso con uno straordinario tiro a giro di sinistro dal limite dell’area di rigore che non ha dato scampo al portiere ospite Pappalardo. Un gol che ha incendiato l’animo dei tifosi e creato una vera e propria apoteosi al “Riviera delle Palme“.
Tre gol, una fiducia conquistata e la ritrovata consapevolezza di essere uno dei punti di riferimento di questa Samb che attualmente si trova prima nel raggruppamento F a quota 15 punti, a pari merito con il Fossombrone. E che mai come quest’anno punta a un solo obiettivo: La Serie C.
Sabah Kerjota: gli inizi e gli anni “on fire” alla Vigor Senigallia
Sabah Kerjota nasce a Shkodër, in Albania, il 14 agosto 2001. Come quasi tutti i bambini sviluppa un’innata passione per il calcio e inizia a giocare nelle giovanili del suo paese. Kerjota inizia la sua carriera da calciatore professionista vestendo la maglia del Vllaznia Shkoder di Scutari, la più antica società di calcio albanese. Poi, decide di venire in Italia con il sogno della Serie A. Inizia a giocare in Promozione Umbra, al Clitunno, dove mette a segno 15 reti in 22 presenze e inizia a farsi conoscere. In seguito, si trasferisce nelle Marche, dove si aprono per lui le porte del campionato d’Eccellenza marchigiana. Prima con l’Ancona, squadra che lo vede scendere in campo dieci volte e realizzare due gol. Poi, con l’approdo al Montefano, dove le sue straordinarie qualità emergono definitivamente.
Emergono al punto tale che la Vigor Senigallia, in Serie D, nota il suo talento e lo vuole a tutti i costi. Con il club rossoblù compie il salto definitivo per la sua carriera, totalizzando in due stagioni 69 presenze, 19 gol. Durante la sua prima stagione mette a segno 10 gol e addirittura 16 assist, diventando l’uomo simbolo della squadra. Tanta qualità, tecnica e giocate di assoluto livello che il “Goffredo Bianchelli” di Senigallia difficilmente dimenticherà.
Samb, ecco il tuo astro nascente Kerjota
Dopo due stagione di spessore alla Vigor Senigallia, Kerjota decide di rimanere nelle Marche e di sposare il progetto della Samb, di gran lunga una delle favorite per la vittoria del girone F. La Samb l’aveva cercato più volte negli ultimi anni, ma il trasferimento non si era mai concretizzato. Fino ad arrivare a quest’ultima sessione di calcio mercato: il 21 giugno 2024, si concretizza ufficialmente il suo trasferimento a San Benedetto del Tronto.
Certo è che la società e i tifosi stravedono per il gioiello albanese nonostante ci abbia messo un po’ nel prendere confidenza con l’ambiente (3 gol in 7 partite). L’esterno mancino, però, nelle ultime partite si è sbloccato, ripagando tutta la fiducia che l’ambiente rossoblù gli ha trasmesso nelle vene. E adesso, il club del patron Vittorio Massi si può finalmente godere il suo astro nascente, forse nell’anno della sua definitiva consacrazione.