Sambenedettese, Arrigoni: “Vincere per aumentare l’entusiasmo”
Sambenedettese, l’esperto Andrea Arrigoni parla alla vigilia del debutto nel girone F di Serie D. Il centrocampista classe 1988, infatti, è stato intervistato dai canali social della società rossoblù in vista della prima giornata di campionato contro il Sora, nella gara di domenica 10 settembre in trasferta.
Sambenedettese, Arrigoni: “Sarà difficile a Sora: dobbiamo interpretare bene la partita”
La Sambenedettese, infatti, affronterà la formazione laziale, squadra neo-promossa dall’Eccellenza laziale. I ragazzi di Maurizio Lauro vengono dalla vittoria contro l’Atletico Ascoli in Coppa Italia Serie D. “Il nostro obiettivo – spiega Arrigoni – è ripetere la prestazione di domenica scorsa: stiamo lavorando in allenamento per arrivare al match al meglio e fare il massimo. Sarà una partita difficile, perché andremo a giocare su un campo insidioso. Il Sora giocherà la prima di campionato in casa e vorrà fare sicuramente bella figura, cercando di metterci in difficoltà. Dovremo essere bravi a interpretare bene la sfida e ad affrontare le criticità che si presenteranno per portare a casa il risultato”.
L’entusiasmo della piazza: “Abbiamo una grande responsabilità”
La campagna abbonamenti, inoltre, ha già visto la sottoscrizione di oltre 2000 tessere per assistere alle partite casalinghe della Sambenedettese. “Questo – commenta Arrigoni – ci dà tanto entusiasmo ma anche una grande responsabilità. Sappiamo in che piazza giochiamo, quindi dobbiamo dare più di noi stessi in campo per vincere e alimentare questa passione che ci deve accompagnare fino alla fine. L’ambiente è cresciuto sempre di più, con il cambio di nome, l’incontro con la piazza e il debutto al ‘Riviera delle Palme’. Dobbiamo essere bravi a gestire questo entusiasmo al meglio, responsabilizzandoci per fare una grande stagione”.
Un 2023-2024 che dovrà essere quello della rinascita per la società rivierasca, con la dirigenza che non ha nascosto le proprie ambizioni di vertice, per tornare nel calcio professionistico dopo anni di purgatorio tra i dilettanti.