Sambenedettese ancora vincente: le parole post partita
La Sambenedettese vince 3-0 con la Fermana e allunga la striscia di risultati utili consecutivi, a fine partita esulta la squadra con l’allenatore
Nuova vittoria per la Sambenedettese che anche oggi ha fatto esultare il suo pubblico con un netto successo per 3-0 contro la Fermana. Si tratta della quinta gara consecutiva in cui la Samb raccoglie i tre punti in questo girone F di Serie D.
Una vittoria importante per la squadra dell’allenatore Ottavio Palladini che rimane in testa alla classifica, sette punti avanti sulla prima inseguitrice che è L’Aquila, quando manca una sola giornata alla fine del girone d’andata.
La vittoria odierna porta le firme di Umberto Eusepi (con una preziosa doppietta) e di Luca Guadalupi. Si tratta di tre gol che hanno ovviamente fatto esultare il pubblico del Riviera delle Palme per un nuovo prezioso passo in avanti verso il sogno promozione in Serie C, desiderio di tutta la piazza.
L’allenatore Ottavio Palladini ha accolto naturalmente con grande entusiasmo l’ottima prova odierna della sua squadra e in conferenza stampa ha fatto i complimenti a tutto il gruppo.
Palladini in conferenza: “Siamo stati bravi a giocare con intensità”
L’allenatore della Sambenedettese, Ottavio Palladini, dopo la vittoria sulla Fermana è intervenuto in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni: “Non era semplice perché la Fermana è partita forte. Sta accusando il fatto di essere partita in ritardo ma ha dei valori importanti. Siamo stati bravi a giocare con intensità, altre volte non abbiamo chiuso le partite e rischi di soffrire. Oggi siamo stati bravi a non togliere il piede dall’acceleratore. Fabbrini? Ha avuto problemi ai flessori e non ho voluto rischiaro per non perderlo magari per un mese. Anche Moretti ha avuto problemi in settimana. Per supportare due attaccanti abbiamo bisogno di sostanza”.
“Come stanno Pezzola e Baldassi? Pezzola è in via di guarigione e anche Baldassi ma sono da valutare perché non vogliamo perderli per altro tempo. Parliamo di ragazzi in via di guarigione. Come si porta a casa il campionato? Concentrati 90 minuti ma ci sono anche gli avversari. Siamo 25 giocatori tutti sullo stesso livello, per me fare scelte è facile ma anche difficile perché non è semplice lasciare fuori alcuni. Questa è stata la nostra forza e tenere il timone dritto verso l’obiettivo. Le squadre sono lì, L’Aquila, Teramo, Atletico Ascoli, Chieti, Ancona e Senigallia. Sono tutte forti e ora abbiamo quasi tutti scontri diretti fuori, l’obiettivo è restare sempre sul pezzo come nel girone d’andata. Innesti? Abbiamo un gruppo forte e sano non possiamo sbagliare scelte e chi arriva deve sapere che si può giocare o no. Le partite che quest’anno abbiamo fatto peggio sono quelle con Atletico Ascoli e Notaresco. Il voto al girone d’andata lo do domenica”.
Eusepi in conferenza: “Il mio futuro passa dalla vittoria di questo campionato con la Sambenedettese”
In conferenza stampa è intervenuto anche la punta della Sambenedettese, Umberto Eusepi. Di seguito le sue dichiarazioni odierne dopo la vittoria con la Fermana: “Oggi è stato fondamentale segnare subito due gol e sbloccare la gara per portare a casa i tre punti. Dovevamo sovvertire l’approccio rispetto alle ultime. Quando Battista mi ha chiesto di battere il rigore gliel’ho lasciato senza problemi, mi spiace che non è riuscito a farlo ma lo rifarei senza problemi. 150 gol segnati in 14 anni di carriera sono più di dieci gol ogni anno, non si cancellano. Cosa serve per vincere? Continuare così, abbiamo un gruppo forte che sa il fatto suo grazie al mister, allo staff e alla società. Ogni volta che vinciamo una partita ne mancano altre. Non sarà facile perché anche le altre dietro vincono. Prima della sosta sarà fondamentale vincere, domenica ci sarà anche uno scontro diretto. L’anno scorso c’era una situazione diversa rispetto a quest’anno, partendo dalle fondamenta si riesce a tirare su il palazzo altrimenti si fa come l’anno scorso dove non vinci mai nel girone di ritorno. Il mio futuro passa dalla vittoria di questo campionato, non giocherò in eterno. Mercato? Ci penserà il direttore che è bravo, serve qualcuno che venga per il bene del gruppo altrimenti esce dalla porta dopo due minuti. Se arrivasse un attaccante forte sarebbe ben gradito, nessun problema con la concorrenza. L’importante è il bene della squadra”.