Sambenedettese, Lauro: “Abbiamo raggiunto un traguardo volante”
La Sambenedettese di Maurizio Lauro continua a volare. I rossoblù, infatti, hanno battuto 3-1 il Termoli nel girone F di Serie D, mettendo in fila la terza vittoria consecutiva, restando in vetta solitaria alla classifica. Nel post-partita l’allenatore ha commentato l’importante successo.
Sambenedettese, Lauro: “Abbiamo raggiunto un traguardo volante. Il Termoli ci ha messo in difficoltà nel primo tempo”
“Non ho ancora visto la classifica – ha dichiarato Lauro – e gli altri risultati. Oggi abbiamo raggiunto un traguardo volante e ci interessava fare la nostra prestazione. All’inizio del primo tempo non abbiamo fatto benissimo, anche per la bravura dell’avversario che ci ha mandato in difficoltà. Il portiere del Termoli è molto bravo nella costruzione, cercando i terzini con lanci precisi. Abbiamo faticato a recuperare palla e abbiamo corso un po’ a vuoto. Non abbiamo fatto benissimo come le altre volte. Credo che forse abbia pesato l’ansia da prestazione del dover vincere per forza: dobbiamo stare più tranquilli, questa squadra ha bisogno di serenità e di fare il suo calcio. Poi i risultati arriveranno”.
L’allenatore all’inizio del secondo tempo ha deciso di cambiare strategia, mettendo in campo Battista al posto di Tomassini. “La scelta di sostituirlo – spiega Lauro – è stata tattica, perché facevamo fatica a verticalizzare e non riuscivamo a trovare la giocata tra le linee. Simone ha sbagliato qualcosa, soprattutto sulle palle che gli arrivavano addosso: avevamo bisogno di un giocatore che legasse più il gioco tra le linee per poi fare male in ampiezza e Battista lo sa fare molto bene. Tra l’altro Nazareno è un giocatore importante nella fascia, soprattutto nell’uno contro uno. Con l’infortunio di Martiniello questa soluzione è stata pensata”.
“Alessandro è un giocatore forte e importante per noi. Il gruppo è sereno”
Ha fatto discutere, inoltre, la scelta di far battere il calcio di rigore del 2-0 ad Arrigoni, al posto di Alessandro. “Danilo – chiarisce l’allenatore della Samb – era d’accordo nel lasciare il penalty ad Andrea, che ne ha tirati tanti in queste ultime stagioni e ha la personalità di tirare un rigore importante come quello di oggi. Nel gruppo c’è la massima serenità: Alessandro ha capito anche se voleva calciarlo lui, ma sta più sereno nel pensare di far gol su azione, come ha fatto. Danilo è un giocatore forte e importante per noi, andava aspettato: facciamo affidamento su di lui. Ha bisogno di essere sostenuto dalla squadra, come abbiamo fatto la settimana scorsa. Ha i gol nel sangue, ne ha fatti sempre tanti”.
Un altro giocatore andato a segno è stato Federico Chiatante, autore della rete del momentaneo 3-0. “Lui – commenta Lauro – è rientrato dopo due-tre settimane in cui è stato fuori. Si tratta di un giocatore che ha i gol nelle gambe, ha corsa ed è venuto qua per fare il terzino. Secondo me, però, ha caratteristiche più offensive e può ricoprire diversi ruoli in campo. Vede molto la porta: non è un caso che ne abbia fatti 9 nella passata stagione. Ci puntiamo e speravamo di recuperarlo perché ci dà soluzioni in più. Il suo ruolo ideale probabilmente è quello di esterno di centrocampo”.
Sambenedettese, Lauro: “Tutte le partite sono difficili: il Notaresco è giovane e gioca bene”
L’allenatore chiude la conferenza stampa pensando al prossimo match contro il San Nicolò Notaresco.“Tutte le partite – ha concluso Lauro – sono difficili. Abbiamo riproposto la stessa formazione delle scorse giornate e dal punto di vista fisico un pochino abbiamo pagato, soprattutto all’inizio del match di oggi. Ora pensiamo alla prossima sfida, cercando di fare una buona prestazione contro un avversario complicato da affrontare. Il San Nicolò Notaresco è una squadra giovane che gioca bene”.