Sambenedettese, Prosperi: “In questo momento siamo fragili. Il rigore? Penso vada rivisto”
Parte male l’avventura di Fabio Prosperi sulla panchina della Sambenedettese. Al Riviera delle Palme passa il Pineto con un rotondo 3-0 nel match valido per la sesta giornata del girone F di Serie D. Dopo la sconfitta di domenica scorsa con il Nuova Florida, i rossoblù non sono riusciti a riscattarsi.
Samb-Pineto, Prosperi: “La squadra deve compattarsi”
“Sapevo che il campo mi avrebbe dato risposte, sia negative che positive – dichiara Prosperi – La squadra deve compattarsi, questo adesso è un percorso nuovo. Normale che magari io adesso voglia cambiare qualcosa, non perché sia sbagliato ciò che è stato fatto prima, ma perché penso che questa sia la strada per fare un filotto di vittorie. In questo momento siamo un po’ fragili”.
Le prestazioni di Emili, Proia e Chinellato
Analizzate poi singolarmente le prestazioni di Lorenzo Emili, Daniele Proia e Matteo Chinellato.
“Emili è un giocatore che ha grandi qualità tecniche. – dichiara l’allenatore – Non l’ho messo attaccato a Chinellato per evitare il ‘traffico’. Nel primo tempo non mi è dispiaciuto. Ha fatto il possibile, si è dato da fare e poi, come un po’ il resto della squadra, è venuto meno nel secondo tempo”.
Citato poi Proia. Il classe ’93, visto anche il passaggio al 3-4-3, è stato impiegato sulla corsia laterale: “Proia ha fatto una buonissima partita – dichiara Prosperi al termine di Samb-Pineto – E’ un ragazzo che da tanta disponibilità e che sta bene. Chinellato? E’ un ragazzo che lavora tanto, va sostenuto. Nel primo tempo anche lui ha fatto una discreta partita e si è dato da fare. Il risultato so che è pesante ma è figlio di episodi che probabilmente non accadono mai”.
Prosperi: “Rigore episodio controverso”
Episodi, quelli citati da Prosperi, che hanno poi portato il Pineto ad espugnare il Riviera delle Palme
Al 4’ della ripresa, il signor Mattia Drigo concede il penalty. “Il rigore penso vada rivisto – dichiara Prosperi – E’ stato un episodio un po’ controverso che ci ha condizionato. Il secondo gol poi ci ha definitivamente tagliato le gambe. Dobbiamo togliere questo difetto: sparire dal campo dopo episodi del genere”.
Un gruppo abbattuto, affranto, che non riesce a rialzare la china. La vittoria dei rossoblù manca addirittura dal 18 settembre, giorno in cui i marchigiani hanno superato il Chieti con un secco 3-0 . “E’ un gruppo non entusiasta della situazione. Veniva da una sconfitta, è normale che io non abbia trovato un gruppo sorridente”.
“Dobbiamo isolarci e pensare a lavorare”
Adesso i ragazzi di Prosperi sono attesi da una serie di incontri davvero complicati. In ordine: Tolentino, Trastevere e Porto d’Ascoli. Tre squadre forti, capaci di mettere in difficoltà chiunque. Prosperi però, ha le idee chiare: “Per uscire da questa situazione io credo che la squadra debba isolarsi da tutto e pensare solo a lavorare – dichiara l’ex Taranto – Sarà soprattutto compito mio. Non voglio passare per nessuno, sono un allenatore normalissimo che viene da due stagioni al Vastogirardi, pero penso che, a prescindere dal valore della piazza, e San Benedetto è una piazza molto importante , non credo si possa avere una soluzione diversa dall’allenamento e al lavoro. Non vedo altre soluzioni, è stato per me da giocare e credo sia cosi anche adesso. Penso sia una cosa normale”.