“Se non vinciamo il campionato, questa sarà una stagione fallimentare”. Sono queste le parole pronunciate dal nuovo Presidente della Sambenedettese Roberto Renzi, intorno al mese di novembre. Quello che per i rossoblù doveva essere un campionato da vincere agevolmente, si è invece rivelato più complicato del previsto. L’obiettivo dei marchigiani infatti, era quello di centrare la promozione diretta, in modo tale da tornare subito in Serie C; categoria persa l’estate scorsa a causa del fallimento della società.
Ad inizio stagione, la panchina dei marchigiani viene affidata a Massimo Donati. Con l’ex Bari però, i risultati richiesti dalla società non arrivano perciò Renzi opta per l’esonero. Al suo posto arriva Mauro Antonioli. Con il nuovo tecnico la squadra sembra giocare un calcio più propositivo, ma i risultati non arrivano ugualmente. Di qui la decisione di effettuare il terzo cambio di allenatore: fuori Mauro Antonioli e dentro Sergio Pirozzi.
L’avventura dell’ex sindaco di Amatrice però, dura davvero poco. Gli ultra rossoblù infatti, appena saputa la notizia, hanno innalzato una pesante protesta. Il tifo più caldo di San Benedetto ha ritenuto inaccettabile affidare la panchina ad un allenatore che simpatizza Ascoli. Protesta che ha portato inevitabilmente Pirozzi a lasciare l’incarico. In un clima di disordine e caos generale, la società decide di affidare la panchina al duo Alfonsi – Visi. Il primo allena la categoria juniores del club, mentre il secondo è il preparatore dei portieri della prima squadra
Grazie a questo cambio in panchina e grazie ai nuovi innesti arrivati dal mercato, la Sambenedettese conquista 13 risultati utili consecutivi. Filotto di risultati che si è interrotto soltanto giovedì scorso, quando i rossoblù sono usciti sconfitti dal campo del Castelnuovo Vomano. Al termine della gara, Stefano Visi è stato molto critico verso sé stesso e verso il suo collega Alfonsi: “Colpa nostra che abbiam voluto riprovare con gli stessi di domenica, dovevamo capire che c’era un po’ di stanchezza a livello mentale”.
Domani la Sambenedettese torna in campo per affrontare il Vastogirardi, partita valevole per la 24esima giornata. La gara, con fischio d’inizio alle ore 18, sarà decisiva visto che entrambe le compagini si trovano a 39 punti. La quinta posizione è occupata dalla Vastese con 43 punti, mentre la 13esima posizione, occupata dal Fano, è a 38 punti. A riconferma di quanto questo campionato, in particolar modo questo girone, sia davvero molto complicato.
A cura di Davide Balestra