Home » Sambiase, Mazzei: “Questa è una città che vive di calcio”

Sambiase, Mazzei: “Questa è una città che vive di calcio”

Fonte: Profilo Facebook A.S.D. Sambiase

Il DS della sorpresa Sambiase, Antonio Mazzei, ha parlato ai nostri microfoni.

Dopo un grande campionato di Eccellenza vinto e dominato lo scorso anno, il Sambiase, piccolo comune di circa 20.000 abitanti in provincia di Catanzaro, è tornato in Serie D dopo 11 anni ed è partito alla grande. Noi di SerieD24 abbiamo sentito il Direttore Sportivo Antonio Mazzei che ci ha raccontato la piazza e l’ambiente che si respira a Sambiase.

Sambiase è una città dove il calcio è una vera passione, e dove si vive di calcio. Pur non avendo mai raggiunto il professionismo, ha saputo costruire una solida tradizione negli ultimi vent’anni, basata su una programmazione attenta e appassionata. Con una popolazione di circa ventimila abitanti, la squadra gode di un sostegno notevole da parte dei tifosi, tra cui un gruppo di ultras numeroso che segue la squadra ovunque e con il quale c’è un ottimo rapporto. La società è composta da persone serie e ambiziose che operano con equilibrio, senza fare voli pindarici.”

Lo scorso anno il Sambiase ha vissuto una grandissima annata con numeri stratosferici, vittoria del campionato di Eccellenza, finale di Coppa Italia Eccellenza, imbattibilità difensiva nel girone di ritorno con un solo gol subito: numeri che testimoniano la volontà della società di riportare la Serie D a Sambiase e di fatto la comunità ha risposto presente riempiendo lo stadio “Gianni Renda” creando un entusiasmo strabiliante.

L’anno scorso è stato speciale: abbiamo vinto il campionato di Eccellenza con 19 vittorie su 19 in casa, tra campionato e coppa, subendo solo un gol nel girone di ritorno e raggiungendo il record di imbattibilità tra i principali campionati europei. Questo ha generato un entusiasmo incredibile, con lo stadio sold-out nelle ultime partite e cancelli chiusi per motivi di sicurezza. Dall’inizio abbiamo sempre dichiarato l’obiettivo di vincere, e con il lavoro costante di tutto lo staff e della squadra, ci siamo riusciti. Abbiamo deciso di mantenere una base solida di squadra, per non rovinare quell’alchimia che si era creata, integrando solo 5-6 giocatori.”

Fonte: Profilo Facebook A.S.D. Sambiase

Mentalità e attenzione: i fattori decisivi

La squadra, allenata dall’esordiente in Serie D Claudio Morelli, è partita con il botto. Alla prima giornata ha battuto la corazzata Siracusa, poi ha fermato la Scafatese, altra pretendente alla Serie C, con un pari, e ha sconfitto anche la Vibonese di Facciolo. Tuttavia, i passi falsi con Pompei e Locri, oltre ai pareggi con Nissa, Castrumfavara e Sancataldese – quest’ultima ha agguantato il pari solo nel recupero del secondo tempo – hanno rallentato l’ottimo avvio dei calabresi. Adesso i giallorossi si trovano quinti in classifica con 16 punti, ben lontani dalla zona play-out. Il DS Mazzei ha commentato positivamente l’inizio di campionato, pur con un pizzico di rammarico per qualche punto perso:

Siamo una squadra insidiosa quando affrontiamo le partite con il giusto spirito, dando sempre il massimo sotto ogni aspetto. Abbassare la concentrazione, invece, può costarci caro, poiché ci sono squadre meglio preparate tecnicamente per questo campionato. È fondamentale mantenere alta l’attenzione in ogni match, proprio come abbiamo fatto contro il Ragusa, dove, pur senza brillare, siamo riusciti a portare a casa una vittoria meritata. Quando invece ci distraiamo, diventa tutto più difficile. Le chiavi per il successo restano concentrazione, determinazione e attenzione, qualità che fanno parte del nostro DNA. Alcuni punti persi lasciano un po’ di rammarico, ma questo ci spinge a lavorare con ancora più impegno. Inoltre, le difficoltà logistiche per via dei lavori allo stadio “Gianni Renda” ci costringono ad allenarsi su diversi campi. Questo destabilizza a volte il gruppo perché comunque ti cambia le abitudini che nel calcio sono fondamentali, ma restiamo determinati.

Sambiase: l’importanza di Claudio Morelli, il mercato e gli obiettivi futuri

Un fattore determinante in questo Sambiase è sicuramente la guida tecnica. L’allenatore Claudio Morelli è riuscito a compattare il gruppo fin dall’inizio della scorsa stagione, raggiungendo gli obiettivi prefissati dalla società e iniziando bene il campionato. Risultato non scontato per un esordiente in Serie D: “Claudio Morelli, alla sua prima esperienza in Serie D, è una persona umile che trasmette alla squadra la sua concretezza e dedizione e che è riuscito ad inculcare quei valori che ci permettono di essere competitivi in questo campionato. Con il suo staff, cura ogni dettaglio, permettendoci di affrontare al meglio il campionato.

Il direttore Mazzei ha fatto il punto sul possibile mercato sia in entrata che in uscita e sugli obiettivi stagionali. Confermando la soddisfazione per i risultati ottenuti finora ma restando focalizzato sulla salvezza: “Al momento non abbiamo priorità sul mercato e siamo soddisfatti dei risultati della squadra. Alcuni nostri giocatori sono osservati da squadre di Serie D e Serie C, e, se si presentasse un’opportunità per uno dei nostri giovani, saremmo felici di supportarlo nel passaggio al professionismo, sostituendo eventuali partenze, se necessario. Il nostro obiettivo primario resta la salvezza. Se riusciremo a mantenere la continuità, potremo pensare di alzare l’asticella, ma dobbiamo restare concentrati in primis sul nostro obiettivo principale.

Fonte: Profilo Facebook A.S.D. Sambiase

Sambiase, Mazzei: “Il campionato è molto equilibrato. Tra le big, il Siracusa è la squadra tecnicamente più forte”

Infine, il DS Antonio Mazzei ha parlato del girone I 2024/2025, che si sta rivelando molto aperto e competitivo: “Questo campionato è davvero avvincente: ogni domenica ci sono risultati sorprendenti, che testimoniano l’equilibrio del girone. Il livello si è alzato molto, anche nei dettagli. Per esempio noi puntiamo molto sulla cultura del lavoro e ci avvaliamo di un match analyst, il cui contributo è prezioso. Anche gli altri lo fanno ed è chiaro che tutte le squadre lavorano in modo approfondito: ogni avversario studia le altre squadre, così come facciamo noi.

Non potevamo non chiedere quale tra le “big” del campionato, tutte fermate dal Sambiase, abbia impressionato di più Mazzei: “Tra le big, il Siracusa mi ha impressionato per qualità tecniche e individualità; credo sia la squadra più forte del girone a livello tecnico. La Scafatese, invece, è molto adatta a questo campionato, costruita con giocatori che hanno già vinto più volte il torneo. Anche se ha avuto un momento di flessione, questo dimostra l’equilibrio del girone. Domenica prossima, incontreremo la Reggina, un’altra squadra di livello. Al momento vedo Scafatese e Siracusa leggermente superiori al resto, mentre la Vibonese esprime un buon calcio, frutto del lavoro dell’allenatore. Tuttavia, rispetto a Reggina, Scafatese e Siracusa, la rosa della Vibonese non è altrettanto ampia, e questo potrebbe rappresentare un limite a lungo termine.