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Sambiase, Folino Raso e Trichilo a SerieD24 Talk:”Crediamo nel miracolo”

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Torna “SerieD24 Talk la trasmissione a cura della redazione di SerieD24.com. Ospiti della quinta puntata della nuova stagione Angelo Folino Raso e Giuseppe Trichilo, patron del Sambiase, club seconda forza del Girone I alle spalle del Siracusa, reduce da dodici risultati utili consecutivi. Culminati proprio dalla rimonta esterna sugli azzurri di Turati per 1-2.

Curiosità sul momento del club, mercato e obiettivi a lungo corso: questi i temi dell’intervista. A condurre la diretta Domenico Cannizzaro e Niccolò Parenti.

Momento d’oro per i giallorossi che, dopo una lunga serie di prestazioni altisonanti, si trovano meritatamente a lottare per i vertici del proprio campionato.

La stimolante sfida alla Vibonese di domenica 12 gennaio sarà in questo senso uno stimolo in più per ambizioni e consapevolezze.

Sambiase, Folino Raso:”Dobbiamo rafforzarci”

Le parole di Angelo Folino Raso a SerieD24 Talk:”È la prima volta che il Siracusa perde in casa, non succedeva da due anni, ed è la prima volta che subisce reti in casa quindi per noi questa è una doppia impresa. Il clima è veramente eccezionale, ho dei video che mi fanno accapponare la pelle. Non basterebbe la Treccani per descrivere cosa succede nel nostro territorio. Siamo però consci di dover tornare con i piedi per terra sui nostri obiettivi. Il Siracusa è la favorita del campionato per me, insieme alla Reggina. Siamo più che soddisfatti dei nostri ragazzi e domenica li abbiamo ringraziati.”

L’intervento prosegue:”Si è fatta festa in maniera sobria, nel rispetto di chi ci ha accolto, per noi lo spogliatoio è sacro, bussiamo sempre e chiediamo permesso prima di entrare. Abbiamo ringraziato i ragazzi uno per uno perchè hanno dato l’anima per un’impresa. La vicinanza degli US01 del Sambiase per la dirigenza non è in secondo piano, il loro è un culto, hanno sempre seguito il club, sin dalla terza categoria, coinvolgono famiglie e bambini. Quello che è successo ad Agrigento, con i tifosi vestiti da Babbo Natale ha un’originalità che non ricordo. Non si fermano mai, cantavano anche dopo lo svantaggio a Reggio Calabria. Una volta sono arrivati in ritardo in trasferta per dare un saluto a un tifoso, noi ci eravamo dimenticati. Non ci sono aggettivi per definirli“.

Spazio poi ai programmi del club:”Siamo partiti con un programma e un budget, dobbiamo rispettare tutti gli impegni, sapete che siamo la penultima o ultima squadra per budget della D. I programmi non sono cambiati, l’obiettivo è la salvezza. I giocatori ci hanno chiesto cosa faremo una volta salvi e abbiamo risposto che si deve scendere in campo per superare gli avversari. Non siamo economicamente pronti alla Lega Pro ma daremo il meglio, l’inserimento dei giovani avverrà quando programmato. Quest’anno si è raccolto solo il 20% del fabbisogno quindi la prima cosa è l’impegno strutturale. Se il miracolo dovesse arrivare non butteremo gli sforzi dei ragazzi“.

L’intervento continua:”Di necessità si è fatta virtù, l’anno scorso è stato fatto un grande lavoro, con la Vigor Lamezia che ha speso molto più di noi. Oggi ci sono dei ragazzi con noi che vengono dalla Promozione in giallorosso: Marco Perri lo abbiamo preso da un campetto. Il segreto è l’insieme, il gruppo e l’ossatura tenuta dall’anno scorso. Gli innesti sono stati positivi. Domenica Zerbo ha fatto una gara sontuosa, così come Cozza e Carella. Lunedì ho sentito parlare di Pirez e dei fratelli Frasson, gente che viene da campionati di Promozione e di Eccellenza. I dati del professor Bruni sono più che confortanti e ieri i ragazzi avevano voglia di allenarsi. Umbaca e Cataldi fanno grandi sacrifici. Abbiamo dovuto lasciare andare Munoz, il giocatore più pagato del Sambiase per le garanzie offerte da Ferraro. Nemmeno i compagni dopo il 2-1 hanno potuto raggiungerlo sotto la curva“.

Chiosa finale sugli auspici futuri:”Rendere la società più solida perchè il Sambiase non vuole fare dieci anni di Serie D, vuole crescere in tutti i settori. Stamattina mi sono arrivati dei progetti, stiamo vedendo di comprare terreni. Chiederemo l’affidamento trentennale dello stadio. Siamo molto avanti rispetto al nostro progetto. Il nostro miglior mercato è far allenare bene i ragazzi e far lavorare bene lo staff. L’unica paura è relativa alle possibili difficoltà di giugno 2025. Nei prossimi giorni butteremo le basi, va fatto un altro tipo di investimento e ci faremo trovare pronti. Obiettivo rafforzare la società e il settore giovanile.”

Sambiase

Sambiase, Trichilo:”Non faremo mercato”

Le parole di Giuseppe Trichilo a SerieD24 Talk;”Io sono sambiasino purosangue, siamo tutti quanti entusiasti di questa situazione che si è venuta a creare, anche se è una cosa non programmata. Come si dice, le cose non programmate sono le migliori, no? Si provano emozioni che non si conoscevano, di altre categorie. Però questa è una cosa veramente fantastica. Ci si sente veramente soddisfatti per quello che si è raggiunto con tutto il gruppo e la dirigenza ma la cosa fantastica sono i ragazzi che ci seguono con pioggia, caldo, vento e acqua in casa e in trasferta. Non mollano mai, sono educati, rispettosi. Non abbiamo mai preso un rimprovero per i nostri tifosi, hanno un comportamento esemplare e ci danno una grandissima forza, c’è il massimo livello di entusiasmo ma guardiamo domenica dopo domenica“.

L’intervento prosegue:”Noi non molliamo, siamo consapevoli del futuro. Dobbiamo essere compatti, uniti per cercare altre forze e far si che questo miracolo possa avvenire e restare nella storia del calcio sambiasino. Sia Umbaca che Ferraro sono cresciuti al club, sono purosangue. Il nostro programma resta la salvezza. Il segreto è l’attacco: dei ragazzi che ci stanno credendo e non vogliono mollare“.

Due parole anche su mercato e futuro:”Quando si gioca a sette e mezzo si dice prendi una carta o stai bene così. Noi stiamo bene così, non abbiamo intenzione di fare altro. Siamo legati a Morelli, ci crede e sta portando i risultati. L’auspicio è di stare uniti in termini societari, ci siamo sposati e abbiamo sempre mantenuto la parola. Proseguire e andare d’accordo tra di noi. Ottenuto questo si può programmare. Sempre con i piedi per terra perchè ci vogliono forze economiche non indifferenti.”