Dopo un passato come calciatore con oltre 250 presenze tra Serie A e Serie B, e una carriera da dirigente che può vantare società importanti come Spezia, Sambenedettese e Cavese, la nuova sfida di Pietro Fusco si chiama San Marzano. L’ex ds del club blufoncé infatti è il nuovo Direttore Sportivo della formazione blaugrana neopromossa in Serie D.
“Ho scelto San Marzano per l’ambizione di questa società. Gli obiettivi sono quelli di strutturarci e di farci conoscere, vogliamo consolidarci per poi arrivare al professionismo che è la categoria che questa società merita“. Queste le parole a Seried24.com del nuovo DS del San Marzano Pietro Fusco.
Visto il suo passato da dirigente tra Serie B e Serie C con lo Spezia prima e la Sambenedettese poi, abbiamo chiesto a Fusco quali sono stati i motivi della sua scelta, dopo la conclusione dell’esperienza con la Cavese, di ripartire da San Marzano. “Devo ammettere che dopo il lavoro svolto con la Cavese ci sono state delle chiacchierate anche con formazioni di categoria superiore. Però poi basta conoscere il Presidente Romano e il progetto che ti prospetta ti affascina subito. Il presidente è un ciclone, è molto ambizioso. Quindi ho scelto San Marzano per l’ambizione e la voglia di questa società. La speranza ovviamente è quella di riuscire a raggiungere tutti gli obiettivi prefissati“.
Insolitamente, soprattutto per un dirigente, Fusco è arrivato in blaugrana solamente ad inizio ottobre a campionato in corso. Una decisione particolare visto che di solito è compito del Direttore Sportivo, insieme all’allenatore, costruire la formazione in estate. L’ex terzino dell’Empoli però ha sottolineato come si possa aiutare la squadra da dirigente anche senza aver costruito la rosa.
“Arrivare a campionato in corso non mi spaventa. Penso che si possa aiutare il gruppo anche non avendo costruito la rosa. Questa è una formazione ben strutturata. C’è comunque la consapevolezza del fatto che laddove ci fosse bisogno di intervenire sul mercato lo faremo. Ormai il calcio è cambiato prima i dirigenti non subentravano mai a stagione in corso, ora invece in tutte le categorie vengono cambiati allenatori e dirigenti durante i campionati“.
Nonostante sia una neopromossa nel campionato di Serie D, Il San Marzano non ha mai nascosto i suoi ambiziosi obiettivi. A partire dal presidente Felice Romano infatti il club campano ha sempre dichiarato di puntare ad un campionato di vertice. Ad oggi però i punti per la formazione allenata da Giampà sono solamente 5 in altrettante partite di campionato. Abbiamo quindi chiesto al Direttore Fusco dove possa arrivare questa squadra e di cosa ci sia bisogno sul mercato per raggiungere i risultati prefissati.
“Gli obiettivi sono quelli di strutturarci come società e di farci conoscere. Abbiamo le capacità per consolidarci in Serie D e poi ambire al professionismo che è la categoria che questa società merita. I calciatori penso sia corretto valutarli nei prossimi mesi di lavoro, non possiamo essere superficiali. L’importante è chi arriva a San Marzano rispetti questo territorio umile, ma non per questo meno ambizioso“.
Riguardo invece all’allenatore Domenico Giampà il neo ds non ha dato giudizi essendo arrivato solo da poco, ma si è detto contento delle prime uscite stagionali della squadra. “Sono arrivato da una settimana non posso dare dei giudizi. Sicuramente tranne una parentesi con il Sassari Latte Dolce dove abbiamo meritatamente perso, io credo che avremmo potuto ottenere qualche punto in più per il gioco espresso. Nel lavoro ordinario lo vedo bene e tra qualche mese vedremo come vanno le cose con lui e con i ragazzi“.
Infine Pietro Fusco ci ha dato i nomi delle squadre secondo lui favorite per la vittoria finale del girone G. “Favorite? Direi la Cavese, l’Ostiamare, la Nocerina e il Cynthialbalonga. Credo che siano queste le formazioni più quotate per arrivare davanti al rush finale. Ma vedo in generale un girone ben organizzato con proprietà, allenatori e giocatori importanti e di livello alto“.
A cura di Samuele Fontanelli