Sangiovannese-Grosseto: respinto il ricorso degli ospiti

Arriva alla parola fine il caos scaturito dal match tra Sangiovannese e Grosseto. La gara dello scorso 19 marzo aveva suscitato grandi polemiche tra i maremmani per via dell’altezza non regolare di una delle due porte dello stadio di San Giovanni Valdarno. Dopo un check prima del calcio d’inizio, i giocatori della squadra di casa hanno scavato in fretta e furia una sorta di solco per rendere a norma la distanza tra la traversa e il terreno di gioco, con le immagini in questione che hanno fatto il giro del nostro paese. Nonostante le proteste degli ospiti, l’arbitro ha dato l’ok allo svolgimento della gara terminata poi 1-1. Il ricorso del Grosseto non si è però fatto attendere. I biancorossi hanno richiesto la vittoria a tavolino, con la risposta del Giudice Sportivo che era attesa per oggi.

Sangiovannese-Grosseto, il Giudice Sportivo: “Valido il risultato di 1-1”

Il Giudice Sportivo ha respinto ufficialmente il ricorso del Grosseto, confermando il risultato di 1-1 maturato sul campo e infliggendo solamente una multa di 300€ alla Sangiovannese per l’aver ritardato il calcio d’inizio di ben 36 minuti. Nel comunicato si legge come “il direttore di gara nel proprio referto afferma chiaramente che la società locale è riuscita a regolarizzare le porte e le sue relative dimensioni“.

Una sentenza che non farà certamente piacere al Grosseto, sia per la storica rivalità che contraddistingue il match contro la Sangiovannese sia per la situazione di classifica. I maremmani con questo pareggio restano infatti in piena zona play-out nel girone E di Serie D e viaggiano in una striscia negativa di 8 gare senza vittoria. A 5 giornate dalla fine serve una svolta al più presto per evitare la retrocessione in Eccellenza.