Giuseppe Sannino è pronto per iniziare davvero la sua avventura in Serie D alla guida della Nocerina. Il club rossonero, ha organizzato per la serata di oggi – martedì 19 luglio – la presentazione ufficiale dell’allenatore con un passato importante tra Serie A, B ed estero. Ambizioni, scenari futuri e idee di gioco per la nuova Nocerina targata Giuseppe Sannino: tutto su SerieD24.com, che ha seguito l’evento in tempo reale.
Dopo una grande attesa, è tempo di presentazione ufficiale per Giuseppe Sannino, nuovo allenatore della Nocerina. Inizialmente una breve introduzione da parte della dirigenza – con la sorpresa del collegamento a distanza con Giancarlo Natale – poi, arriva il turno del protagonista della serata, Giuseppe Sannino. “Sono sorpreso, mai come questa sera mi sento artefice di un qualcosa mai vissuto prima, mi fa sentire importante” – spiega Sannino, felice dell’accoglienza della città. “La piazza ha grandi aspettative. A me piace parlare poco: metto a disposizione la mia serietà per costruire qualcosa di importante. Gli allenatori passano, voi e la società restate”.
Successivamente, prosegue ancora Sannino – “Abbiamo solo bisogno di lavorare e partire. Mi auguro di darvi quel sorriso che voi aspettate. Voi tifosi siete protagonisti di una città, di una bandiera. I calciatori hanno l’impegno di portarvi in alto. Poi, ancora un nuovo appello ai tifosi: “Vorremmo lo stadio sempre aperto, i ragazzi daranno più del 100%. Sono orgoglioso di essere l’allenatore della Nocerina. Questa città deve tornare tra i professionisti, non ci regalerà niente nessuno”.
Dopo l’appello ai tifosi, iniziano le domande per l’allenatore della Nocerina, Giuseppe Sannino. La prima, inevitabile, è sulla categoria. “Questo aspetto non mi interessa, ho allenato in A in Libia, Grecia. Ho fatto l’allenatore in Champions e Europa League. Voglio lavorare con chi sa riesce a farmi sentire libero.
Poi, sull’obiettivo del club: “Il primo allenamento. Iniziamo allo stadio a lavorare da domani. La società è nuova, ci sono grandissime aspettative. In questo momento vi prometto solo il massimo impegno. Non mi piace sbilanciarmi su quello che avverrà. Voglio lo stadio pieno, vedervi felici. Modulo? I numeri contano poco. La squadra deve avere la sua idea, il cuore e sapere cosa vuole fare“.
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