Sanremese, tra sogno Serie C e nuovo stadio. Masu: “Preso Gori per vincere”
Fonte: Facebook Sanremese Calcio
Niente Halloween, niente festeggiamenti: la Serie D non si ferma mai, neanche nel giorno di Ognissanti. Mercoledì 1 novembre, infatti, arriva il primo turno infrasettimanale che coinvolge tutti i gironi, ad eccezione di poche squadre. A scendere in campo sarà dunque anche la Sanremese del presidente Alessandro Masu, autrice di una partenza a rilento nel girone A.
Dopo 10 giornate il bottino è di 3 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte, con “solo” 12 punti guadagnati su 30 disponibili. L’ambizioso presidente, però, non pensa al passato e, dopo il cambio di allenatore, guarda dritto al futuro. “Gori è l’allenatore giusto per un ciclo vincente” sono state le sue parole prima del match con l’RG Ticino. Ambizione, voglia di mettersi in gioco e ammissione delle colpe di inizio stagione. Così Masu vuole ribaltare le carte in tavola, far tornare la propria società sulla giusta strada, per rincorrere obiettivi sempre più grandi.
Sanremese, Masu: “Nuovo stadio e club tra i professionisti”
In anticipazione della sfida con i temibili novaresi dell’RG Ticino, il presidente della Sanremese Alessandro Masu ha rilasciato dichiarazioni ambiziose, nonostante l’avvio di campionato con più di un passo falso. Gli scarsi risultati delle prime giornate sono costati l’incarico a Giannini, prontamente sostituito da Caverzan ad interim. La sua permanenza è però durata solo due giornate, prima che la scelta definitiva ricadesse su Mattia Gori. Ex Alfonsine, Correggese e United Riccione, secondo il presidente Masu è l’uomo giusto, per riuscire a riportare la squadra ligure dove merita di stare.
“La Sanremese ha un progetto importante, a partire dal nuovo stadio. Siamo arrivati secondi quattro volte negli ultimi sei anni, vogliamo riportare il club nei professionisti. Gori è l’allenatore giusto per un ciclo vincente“. Dichiarazioni forti ed estremamente ambiziose. Per il campionato 2023/2024 potrebbe essere già troppo tardi, con un Alcione Milano in gran spolvero, già a +11 e con un solo passo falso, con il Città di Varese. Però il calcio è strano, e nulla è impossibile, soprattutto se ci si crede.
La Sanremese di Masu ha chiaramente vissuto un avvio di campionato difficile, ma contro l’RG Ticino vuole invertire la rotta e tornare nelle prime posizioni. Come dimostrato nelle ultime stagioni, è lì che la squadra della Città dei Fiori merita di stare. Nella speranza che Mattia Gori, tra i “34 allenatori vagliati” possa essere effettivamente quello adatto a riportare la Sanremese in alto.