Santa Maria Cilento, il presidente Tavassi: “Sono stati commessi alcuni errori”
Il Santa Maria Cilento è retrocesso in Eccellenza. Questo è il primo verdetto del Girone H per quanto riguarda la zona retrocessione. Dopo la sconfitta per 4-0 sul campo della Paganese, il presidente del club giallorosso, Francesco Tavassi, ha voluto esprimere il proprio parere per quanto riguarda questa stagione che è ormai ai titoli di coda.
Santa Maria Cilento, Tavassi: “Commessi alcuni errori nonostante gli sforzi economici”
Le parole del presidente del Santa Maria Cilento nel post-partita: “Carissimi tifosi e sostenitori giallorossi,
da oggi purtroppo siamo ufficialmente retrocessi nel campionato regionale di Eccellenza.
Dopo 4 anni intensi trascorsi in Serie D oggi facciamo un “passo indietro”!
SONO STATI COMMESSI ALCUNI ERRORI E NON SIAMO RIUSCITI A RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO PREFISSATO, NONOSTANTE I NOTEVOLI SFORZI ECONOMICI FATTI ANCHE DURANTE LA STAGIONE. Ringrazio comunque vivamente tutti coloro che ,in ogni ambito, in quest anno così difficile, hanno collaborato con noi per evitare questa “sconfitta”!
Desidero confermarvi che la mia famiglia, pur se enormemente amareggiata per l’andamento di questo campionato e per il risultato finale, continuerà ad impegnarsi per offrire al territorio di Castellabate e alle sue nuove generazioni un percorso sportivo di crescita, di formazione e di inclusione sociale. RIPARTIREMO con nuove motivazioni nel solco dai valori che la Polisportiva Santa Maria Cilento da oltre 90 anni persegue”.
L’ultima volta dei giallorossi in Eccellenza
L’ultima volta del Santa Maria Cilento in Eccellenza risale alla stagione 2019-20. La squadra di Egidio Pirozzi centrò la promozione in Serie D classificandosi al primo posto con 55 punti, a +5 sulla Palmese. In quel periodo, però, il campionato venne interrotto a sette giornate dalla fine a causa dell’emergenza Covid.
Il grande protagonista di quella stagione fu sicuramente l’intramontabile Vincenzo Margiotta che con 15 gol trascinò i giallorossi verso la storica promozione. Dietro di lui,Donato Capozzoli a quota 9 e un Kassum Coulibaly (4) che ancora oggi è tra i pilastri della squadra.