Santa Maria-Gelbison, il derby del Cilento: le parole di Amodio e Pascuccio
Finalmente in campo, finalmente aria di calcio. Il weekend di Serie D non poteva che ricominciare nel migliore dei modi, visto che, scherzo del destino e anche del Covid, ha fatto sì che Polisportiva Santa Maria e Gelbison Cilento si affrontassero in un derby cilentano dal sapore d’alta classifica.
Tanti gli intrecci tra queste due realtà. Dai tanti ex in campo come Antonio Maio e Madalin Tandara, alla ritorno allo stadio “Antonio Carrano” da parte di Gianluca Esposito, ex allenatore proprio dei giallorossi nella passata stagione. Da evidenziare, nonostante una sana rivalità sportiva tra le due tifoserie, anche il “fair-play” tra le due società, spesso impegnate a promuovere numerose attività sportive e sociali che coinvolgono il Cilento.
Lo spettacolo è garantito, anche perché queste due formazioni, negli ultimi precedenti, hanno spesso regalato numerosi colpi di scena. Nel settembre 2020, i padroni di casa della Gelbison, sotto di due reti all’intervallo, riuscirono a ribaltare l’incontro nella ripresa vincendo addirittura 3-2 con i gol di Gagliardi, Uliano e Tedesco. Nel match d’andata dell’attuale campionato, invece, a decidere l’incontro è stato ancora Gagliardi. Nella gara di Coppa Italia, la Polisportiva ha avuto la meglio vincendo 1-0 grazie al rigore nel finale di gara proprio dell’ex Tandara.
In occasione di questo evento, ci sarà una raccolta fondi per sostenere le attività dell’Associazione Tommy 125, nata in ricordo di Tommaso Gorga, il 15enne di Castellabate deceduto a settembre scorso a seguito di un tragico incidente stradale.
All’interno dell’impianto sportivo sarà allestita una postazione dove i tifosi potranno dare il proprio contributo. Grazie all’impegno dei genitori, Carmine e Giovanna, di familiari e amici, è stato già inaugurato ad Ogliastro Marina (SA) un ambulatorio di primo soccorso.
A riguardo di questa bellissima sfida sono intervenuti i direttori delle due società, Antonio Amodio per i giallorossi e Nicolò Pascuccio per quanto riguarda la Gelbison.
Le parole di Amodio
“Domenica non sarà sicuramente una partita come le altre – ha dichiarato Amodio -. Qui il derby è molto sentito. Io sono un positivo, e ho sempre buone sensazioni. Purtroppo non arriviamo da un gran momento sotto il punto di vista sia del Covid che degli infortuni. Abbiamo dei giocatori importanti fuori. Aspetteremo fino a domani per valutarli tutti, ma sicuramente avremo fuori Gabionetta, Stagkos, Cunzi e lo squalificato Maggio. Speriamo di recuperare almeno Romano e Masullo che hanno avuto il Covid. Noi siamo una squadra giovane che ha fatto bene anche in momenti difficili dove mancavano lo stesso giocatori importanti. Sicuramente partiamo svantaggiati, perché la Gelbison è una squadra costruita per vincere, e lo ha dimostrato il grande mercato che ha fatto. Dobbiamo cercare di giocare bene e di portare a casa il massimo. L’aspetto che potrebbe favorire un pò la Gelbison è che loro hanno giocato già mercoledì, hanno già rotto il ghiaccio a differenza nostra che siamo fermi da un bel pò. Questo è il mio primo derby dopo quello vinto in Coppa Italia. E’ una partita molto sentita soprattutto nella zona”.
Le parole di Pascuccio
“Per noi è una gara come le altre nonostante sia un derby – ha dichiarato Pascuccio -. E’ una finale come le altre, perché da oggi in poi tutte le partite lo sono. Se vogliamo raggiungere un traguardo importante dobbiamo affrontare tutte le gare in un certo modo. E’ chiaro che essendo tra le poche campane di questo raggruppamento è un piacere affrontare il Santa Maria, una squadra molto forte e solida, e un bella realtà come la nostra. Sono due realtà che in questo momento rappresentano il Cilento. Il nostro progetto è iniziato prima, ci stiamo lavorando da tempo e stiamo cercando di raggiungere un traguardo importante che si è prefissato questa società. A me piace molto parlare di stile Gelbison perché nel nostro piccolo abbiamo creato una struttura molto solida, precisa e determinata come una piccola azienda. Questa partita dobbiamo affrontarla come le altre, e dobbiamo soltanto guardare in casa nostra perché dopo una lunga inattività dovuta un pò alle feste natalizie e all’emergenza Covid non è semplice trovare una condizione fisica e mentale ottimale. Per questo, adesso, tutte le gare vanno affrontate in un certo modo, e bisogna sbagliare il meno possibile. Noi teniamo sempre l’attenzione e la determinazione molto alta perché stiamo cercando di alzare l’asticella. La squadra lavora con intensità e professionalità, e speriamo di ottenere un risultato importante che ci possa dare la possibilità di allungare un pò. Siamo consapevoli di avere una rosa forte, uno staff preparato e una società solida. Mi auguro che sia una bella giornata di sport con un una discreta cornice di pubblico”.
Interviste a cura di Gerardo Guariglia