E’ un giorno storico per la Sarnese e la città di Sarno. La squadra, dopo aver vinto anche la Coppa Italia Dilettanti, torna in Serie D con due giornate d’anticipo dopo il pareggio per 0-0 contro l’Avellino Santo Stefano. Un percorso netto quello degli uomini di Francesco Farina che finora hanno assaporato il sapore della sconfitta solamente una volta, ossia il 14 ottobre nella trasferta contro il Giffoni Sei Casali persa per 2-1.
In queste ultime due giornate, i campani affronteranno le trasferte di Apice, con in mezzo l’ultima casalinga contro la Calpazio in programma il 21 aprile. Dopodiché ci sarà spazio solamente per festeggiare e poi, con calma, programmare la prossima stagione.
La Sarnese non ha avuto ostacoli nel corso del suo percorso verso la promozione. Numeri da record da parte dei campani visti i 75 punti totalizzati in 33 giornate. Miglior attacco del campionato con 73 gol realizzati e una difesa compatta e organizzata con solamente 22 subiti, statistica che la Sarnese condivide insieme al Castel San Giorgio.
Tanti i protagonisti di questa scalata, in particolare Johnson Yeboah (15 gol), Saverio Pellecchia e Davide Evacuo (12). Tuttavia, però, in questa entusiasmante promozione non sono mancante le difficoltà: la Sarnese aveva cominciato la stagione con Carmine Turco in panchina, ma è stato esonerato dopo poche giornate per far spazio ad Egidio Pirozzi. Anche con l’ex Santa Maria Cilento, però, le cose non sono andate benissimo: dopo la vittoria in semifinale di Coppa Italia contro il Real Forio, l’allenatore e il DG Giovanni Fontanella sono stati sollevati dall’incarico. Poi la scelta di Francesco Farina, allenatore esperto reduce dall’esperienza sulla panchina del Barletta.
La Sarnese ha partecipato a cinque campionati di Serie D, l’ultimo nella stagione 2018-19. Il 14^ posto valse la disputa dei play-out, ma la squadra non riuscì ad avere la meglio nello scontro tutto campano contro il Nola. I bianconeri, infatti, s’imposero con il risultato di 3-1 condannando la Sarnese alla retrocessione in Eccellenza. In quel Girone H c’erano tantissime grandi piazze: il Picerno vinse il campionato e centrò la promozione in Serie C, mettendosi alle spalle Cerignola e Taranto, mentre Fidelis Andria, Sorrento, Bitonto e Savoia cercarono fino alla fine di provare a centrare un posto nei play-off.
A causa di numerosi problemi, il club non s’iscrisse al campionato e ripartì dalla Promozione con il titolo del Picciola. Dopo 4 stagioni, arriva la rilevazione del titolo di Eccellenza della Polisportiva Lioni. Con programmazione, impegno e passione, la nuova società è riuscita a riportare la Sarnese ad ottimi livelli.