Savoia, l’U17 coinvolta in una rissa: Emanuele Filiberto gli fa ripulire le spiagge
![Savoia richiesta estorsiva](https://www.seried24.com/wp-content/uploads/2024/10/Savoia-1200x675.jpg)
Un esempio, quello voluto mandare dal numero uno del club di Torre Annunziata, il Savoia
Un insegnamento di vita per far capire che certi atteggiamenti non portano da nessuna parte. Questo il messaggio lanciato da Emanuele Filiberto, presidente del Savoia, dopo la rissa che ha visto protagonisti i ragazzi dell’Under 17 nella partita contro il Santa Maria La Carità.
Niente sospensioni o allontanamenti, ma una lezione di umiltà: i giovani calciatori saranno mandati a ripulire le spiagge di Torre Annunziata, negli arenili della Salera e di Rovigliano, per comprendere il valore del rispetto e della disciplina.
“Vogliamo dare l’esempio dei gesti che questa società richiede ai suoi atleti” è il messaggio del club, che ha voluto dare un segnale forte. Dal presidente all’ultimo dei magazzinieri, tutti si sono detti arrabbiati per l’episodio, che ha gettato un’ombra sull’immagine di un club che punta a tornare nel calcio professionistico.
Una pagina da strappare dal libro della storia del club e da appendere al muro, come insegnamento: una cosa da non rifare mai più, un lavoro socialmente utile che rincara di umiltà.
Savoia, rissa per l’U17: comunicato ufficiale
“La società Savoia 1908 FC, considerando gli episodi che hanno visto protagonisti i nostri giovani della squadra Under17 e considerata la richiesta da parte dell’avv. Lucio D’Avino presidente dell’Academy Savoia che sta svolgendo un grande lavoro insieme a Bruno Ausiello e Salvatore Apicella, ha deciso che tutti i ragazzi che fanno parte della rosa Under 17 saranno impegnati nell’opera di pulizia delle spiagge della Salera e di Rovigliano a Torre Annunziata, per dare un esempio di quelli che sono i gesti che questa società richiede ai suoi tesserati.” – Così il club dopo i fatti della gara U17.
“Non entriamo nello specifico delle motivazioni o altro – continua. “Il Savoia e il Santa Maria la Carità sono due società amiche e non ci interessa alcuna polemica. Ci interessa, invece, che i nostri giovani, attraverso un gesto dimostrativo, capiscano quanto siano fortunati a giocare a calcio e comprendano l’opportunità che hanno per il loro futuro.