Savoia, l’Under 17 inizia l’opera di ripulimento della spiaggia pubblica
Credits: profilo Facebook Savoia
Dopo la rissa contro il Santa Maria di Clarità il presidente Emanuele Filiberto ha voluto dare un insegnamento ai ragazzi del Savoia U17
Un insegnamento di vita per far capire che certi atteggiamenti non portano da nessuna parte. Questo il messaggio lanciato da Emanuele Filiberto, presidente del Savoia, dopo la rissa che ha visto protagonisti i ragazzi dell’Under 17 nella partita contro il Santa Maria La Carità.
Niente sospensioni o allontanamenti, ma una lezione di umiltà: i giovani calciatori saranno mandati a ripulire le spiagge di Torre Annunziata, negli arenili della Salera e di Rovigliano, per comprendere il valore del rispetto e della disciplina.
“Vogliamo dare l’esempio dei gesti che questa società richiede ai suoi atleti” è il messaggio del club, che ha voluto dare un segnale forte. La società, infatti, si è mostrata delusa per l’episodio, che ha gettato un’ombra sull’immagine di un club che punta a tornare nel calcio professionistico.
Di seguito il comunicato del club.
Il comunicato ufficiale del Savoia
In mattinata il club campano ha annunciato, con un comunicato ufficiale sui propri canali social, l’inizio di questo lavoro socialmente utile. Un messaggio, un insegnamento di vita che i giovani ragazzi del Savoia si porteranno dietro nel loro percorso di crescita.
Di seguito la nota del club:“Questa mattina alle ore 9:30 i ragazzi della formazione Under 17 del Savoia saranno sulla spiaggia pubblica del “Mappatella” per poter effettuare la pulizia del tratto di arenile dopo la decisione della società. Ciò dopo gli episodi che li hanno visti protagonisti in occasione della partita contro il Santa Maria la Carità.”