Tra vittoria ritrovata e il ritorno di bomber Foggia: il momento della Scafatese

Quarto risultato utile di fila per i gialloblù. Decisivo il ritorno al gol dell’ex Cavese

La vittoria ottenuta per 3-1 contro l’Akragas nel Girone I di Serie D ha un valore importante in casa Scafatese. Si tratta infatti del quarto risultato risultato utile di fila per i gialloblù che, dopo un periodo complicato, precedente a un inizio da protagonisti, sono adesso distanti un punto dal terzo posto, tre dal secondo, e nove punti dalla capolista Siracusa.

Una prova importante, quella offerta dagli uomini di Atzori. Sintetizzata al meglio dalla pregevole azione corale che ha portato al tris di Santarpia, con ben otto elementi coinvolti e undici passaggi di fila completati. Positiva anche la prestazione di Neglia, abile ad avventarsi sulla palla del raddoppio.

Fondamentale, ancora una volta, Ciro Foggia: l’attaccante ex Cavese, infatti, ha offerto il suo solito e devastante contributo al match. Tornando alla rete cinque giornate dopo l’ultima volta, colpendo il palo in occasione del doppio vantaggio e offrendo la solita, generosa prestazione.

Scafatese-Foggia, patto di gol

È (sempre) Ciro Foggia l’arma in più della Scafatese. L’attaccante classe 1991 , a quota otto reti nel suo campionato e dieci in stagione, è sempre stato protagonista delle sorti gialloblù. Fin dal suo arrivo in estate, con Francesco Fabiano in panchina.

Il ritorno alla rete, l’imprevedibilità offensiva e la grinta dimostrata, rendono il bomber risorsa preziosa. Anche sotto la gestione targata Gianluca Atzori visto che, l’allenatore ex Catania, sta pian piano riuscendo a donare ai suoi maggior profondità e fluidità di manovra nelle ultime uscite. La prossima sfida al Sambiase di domenica 16 febbraio potrà dire ancora tanto: la Scafatese vuole credere ad un’annata speciale.