Scafatese, il Presidente dimissionario Cesarano affida il titolo di Eccellenza all’amministrazione comunale
La Scafatese rischia di non iscriversi al prossimo campionato di Eccellenza. È questa l’ultima delle indiscrezioni che provengono dal mondo dilettantistico campano. Per molte società dilettantistiche, inizia il periodo più caldo dell’anno. E il riferimento non è all’imminente stagione estiva. Dopo vent’anni, infatti, il Presidente Vincenzo Cesarano ha consegnato il titolo della società al Sindaco di Scafati, Cristoforo Salvati. Il primo cittadino è stato nominato commissario preposto, per un periodo di 15 giorni, per la gestione di eventuali trattative finalizzate alla cessione della società. Si intensificano rumors e trattative sul futuro della società salernitana, protagonista nell’ultima stagione del girone C di Eccellenza campana.
Le parole del Presidente Cesarano
È stato lo stesso Cesarano, sul proprio profilo Facebook, ad annunciare l’addio alla Scafatese: “Non ho voluto fare una conferenza in un luogo pubblico né un collegamento in diretta streaming: Perché probabilmente le emozioni avrebbero potuto tradire la mia voce. Sicuramente non si può far finta di non aver letto quanto espresso da alcuni tifosi, ma assolutamente non è questo il problema principale che mi spinge ad allontanarmi dalla Scafatese Calcio. La vita, infatti, è fatta di cicli, e in questo momento il ciclo della famiglia Cesarano al timone della squadra sembra essere giunto al termine. Provo semplicemente un’enorme stanchezza e ho bisogno di riposare”.
Il titolo della Scafatese nelle mani del Sindaco Salvati
Il Sindaco di Scafati Cristoforo Salvati, coinvolto direttamente nella vicenda, ha voluto salutare il Presidente uscente Cesarano e rinnovare l’appello agli imprenditori locali per il salvataggio del titolo sportivo della Scafatese: “Al Presidente Cesarano ribadisco, prima di tutto, la mia stima ed il mio grazie per quanto ha fatto per la nostra Scafatese calcio e per la città di Scafati – ha dichiarato il Sindaco ad agrotoday.it –. Non sarà facile trovare un degno sostituto, che possa investire la stessa passione e lo stesso entusiasmo che abbiamo avuto modo di apprezzare in tutti questi anni. Senza Vincenzo Cesarano il club non sarà più lo stesso, di questo ne sono certo”.
Salvati ha poi aggiunto: “Dobbiamo, in ogni caso, lavorare tutti insieme per il bene della società, per far sì che nuovi imprenditori abbiano interesse a proseguire il lavoro fatto da Vincenzo Cesarano e a garantire un futuro altrettanto entusiasmante al club. In qualità di Sindaco farò la mia parte, insieme all’Assessore allo Sport, Gennaro Avagnano, e all’intera Amministrazione comunale”.