Per un Napoli che vince lo scudetto, la festa non ha latitudini. Come in Toscana, nel paese di Certaldo, dove uno degli artefici di questa impresa è nato, il nome del tecnico partenopeo, Luciano Spalletti, qui assume più che mai un significato speciale.
Una annata eccezionale per il Napoli ma adesso in Toscana tutti attendono il ritorno di Luciano Spalletti.
Qualcuno da tempo pensa a una festa a Certaldo per omaggiarlo di questo risultato. Adesso che l’impresa è stata compiuta e lo scudetto si tinge di colori bianco azzurri, in Toscana il ritorno nel suo paese del tecnico Spalletti lo immaginiamo come una passeggiata ricca di strette di mani, selfie e anche regali. Perchè qui, in Valdelsa, a Certaldo, il legame con il tecnico Spalletti è più forte che mai.
A parlare a SerieD24 è il tecnico del Certaldo Calcio, Alberto Ramerini: “Rinnovo i miei complimenti a mister Spalletti per il traguardo ottenuto. Vincere non è mai facile e farlo a Napoli ha un sapore ancora più speciale. A Luciano avevo già fatto i complimenti di persona e adesso lo aspettiamo ancora una volta qui a casa per salutarlo e ritrovarci a cena come facciamo sempre. Ha preferito sempre mantenere un profilo basso perchè la scaramanzia fa parte del suo carattere”.
Stessa storia, stesso posto, stessa pizzeria, parafrasando una nota canzone degli 883, ‘Gli anni’. Perchè questa annata a Certaldo sarà ricordata a lungo negli occhi degli sportivi.
Spalletti a Certaldo ha il suo ‘rifugio’, una pizzeria di frazione dove poter condividere con gli amici momenti lontani dal clamore e dall’attenzione della folla. La pizzeria ‘Maroni’ è una sorta di covo personale a Sciano e qui anche nei giorni scorsi il tecnico partenopeo si è ritrovato a cena con il presidente del Certaldo, Massimo Boschini, l’allenatore Alberto Ramerini e altri amici con i quali da anni ha instaurato una profonda amicizia.
“Ci siamo confrontati su tanti argomenti in queste cene e anche nelle scorse settimane abbiamo avuto modo di parlare della piazza di Napoli, dello scudetto e anche del calcio dilettantistico. Quando abbiamo perso la semifinale di ritorno della Coppa Italia nazionale con il Castegnato Brescia, mister Spalletti era molto dispiaciuto. Anche con questi atteggiamenti si capisce quanto possa essere legato al suo paese. Quando può sale in Toscana e approfittando di qualche pausa, fra gli allenamenti e le interruzioni, ritrovarsi è praticamente d’obbligo”
Complimenti non solo al Napoli e al Certaldo Calcio, ma anche ad un altro allenatore che fra i dilettanti e i professionisti, continua a vincere campionati.
“Spalletti ha elogiato ancora una volta Paolo Indiani che ha vinto il decimo campionato della sua storia, stavolta in serie D con l’Arezzo. Ci fa molto piacere vederlo sempre informato e attento anche a quello che succede in Toscana” ha concluso il tecnico viola Ramerini
Riflettori puntati infine sugli scenari in casa viola. Il Certaldo dopo aver vinto la Coppa Italia regionale è uscito sconfitto dalla semifinale nazionale con il Castegnato Brescia ma qualora il Campobasso dovesse aggiudicarsi nelle prossime 2 gare di campionato il titolo di Eccellenza, permetterebbe ai viola l’automatico approdo in serie D. Questo perchè delle semifinaliste di coppa, escluso appunto il Certaldo, tutte hanno conquistato la serie D e tale competizione deve portare una squadra nella quarta serie nazionale. Fatti che, anche in questo frangente, sono seguiti da vicino e con trepidazione da Luciano Spalletti.
A cura di Giacomo Bertelli