San Donato Tavarnelle, c’è Semplici a seguire Paolo Indiani
La concentrazione ferma sul campo, le direttive da impartire ai giocatori, ma poi a un tratto allunghi gli occhi e vedi un tuo ex giocatore, un fedelissimo. E’ Leonardo Semplici, ex allenatore del Cagliari e della Spal, che da San Donato in Poggio, frazione del comune toscano di Barberino Tavarnelle, è sceso a Certaldo.
Per quale motivo un allenatore di serie A si reca nel paese del sommo poeta Giovanni Boccaccio, padre della lingua italiana? La risposta è presto svelata.
Semplici ha deciso di seguire la squadra del San Donato Tavarnelle, attualmente capolista nel girone E. Alla guida c’è una vecchia conoscenza del calcio toscana come Paolo Indiani. Uno che ha vinto campionati su campionati a cavallo fra la serie D e la serie C.
Ha guidato decine di squadre: Sangiovannese, Sangimignano, Massese, Crotone, Pistoiese, Lucchese, Pontedera, Foligno, Poggibonsi e Follonica Gavorrano. Una serie B inoltre sfumata poi con il Perugia ai tempi di Luciano Gaucci.
“Sapeva leggere le mosse avversarie prima di tutti”
Indiani ha avuto in squadra, più volte nelle sue esperienze come allenatore, Leonardo Semplici.
“Un difensore centrale che sapeva leggere le mosse avversarie come pochi altri. Un vero allenatore in campo” spiega lo stesso Indiani.
L’allenatore di Certaldo ha tanti personaggi di spicco che lo seguono e fra questi vi è anche Luciano Spalletti che proprio in questo paese vive. Spesso, quando il calcio non lo vedeva protagonista, Spalletti seguiva gli allenamenti di Indiani. Durante la sua esperienza romana inoltre Spalletti talvolta aveva mandato Marco Domenichini, suo vice, a seguire quello che viene chiamato in Toscana ‘il mago di Certaldo’.
Semplici ed Indiani hanno cominciato a seguirsi proprio a Certaldo nel campionato di Eccellenza. Poi all’Impruneta fino al 1999.
Realtà toscane poi del calibro del Poggibonsi e Grosseto, con campionati importanti in C2.
Semplici e Baroni hanno vinto un campionato, guidati proprio da Indiani
Curiosità per veri appassionati quella che lega Semplici, Indiani e Marco Baroni, attuale tecnico del Lecce. Quando la Spal salì in serie A nel 2017 era guidata da Leonardo Semplici.
Ai playoff salì nella massima serie anche il Benevento. Allora le ‘streghe’ erano guidate da quel Marco Baroni che nel 1998 – 1999 giocava assieme a Semplici nell’Impruneta Tavarnuzze, squadra toscana di Eccellenza. I toscani vinsero il campionato di Eccellenza. Chi guidava quella squadra? Proprio lui, Paolo Indiani.
Oltre 10 anni assieme fra i campi di serie C e D
Un legame che è andato avanti per 10 anni, fra la serie C e la D, interrotto qualche volta, ma poi sempre ripreso.
Perchè per Indiani un cardine intoccabile della difesa era proprio Semplici, il quale, intorno all’età di 36 anni ha lasciato il calcio. Almeno nelle vesti di giocatore e lo ha fatto proprio sotto la guida dell’amico Paolo Indiani.
Un amico che Leonardo non ha dimenticato e che segue. Nei giorni scorsi inoltre, dopo la sua visita, ha deciso di portare il suo staff a seguire l’allenamento del San Donato Tavarnelle.
Momento di soddisfazione e allo stesso tempo di amicizia fra i due, divisi un tempo da una linea bianca continua. Ora invece legati da quella tratteggiata della panchina, dove hanno compiuto e continueranno a centrare traguardi importanti.
“Ho sempre cercato di portarlo con me, ovunque fossi andato. Avevo già intuito, quando lui stesso era giocatore, che il suo futuro sarebbe stato quello di allenatore”
A cura di Giacomo Bertelli