Serie D, esoneri record: le panchine cambiate
Le panchine della Serie D cambiano continuamente, in particolar modo durante questa stagione. Con 15 cambi in soli sei turni infatti, il nuovo record di esoneri per la categoria è già stato servito.
Seguendo un ordine cronologico, la prima società a scegliere un nuovo allenatore è stata il Biancavilla (Girone I), che si è affidata a Francesco Cozza sostituendo Pidatella già dopo la prima giornata di campionato. FC Messina si separa da Mancuso, il Prato sceglie Marco Amelia, mentre l’Aurora Alto Casertano annuncia l’addio a Danilo De Rosa, protagonista della storica promozione in Serie D lo scorso anno. Più avanti, ecco il cambio panchina in casa Carpi, con Bagatti che lascia il comando a Gallicchio.
GIRONE A
Due esoneri all’interno del Girone A di Serie D dopo i primi sei turni di campionato. La prima a cambiare è stata la panchina del PDHA, con Fabrizio Daidola ai saluti (chiamato Roberto Cretaz). Successivamente, è stato il turno dell‘Imperia, che esonera l’allenatore Paolo Cortellini dopo il pareggio sul campo dell’Asti. Il nuovo allenatore nerazzurro è Nicola Ascoli.
L‘RG Ticino esonera Celestini, il nuovo allenatore è Massimo Costantini. Cambia anche la panchina in casa Sestri Levante: Fossati per Cammaroto.
GIRONE B
Tra tutti, il Girone B è quello che durante le prime sei giornate di campionato ha visto tutte le sue panchine rimanere intatte, fino alla seconda metà di ottobre. A quel punto, Emilio Longo diventa il nuovo allenatore della Folgore Caratese (esonerato Giuseppe Commisso). A seguire, cambio anche in casa Castellenzese, con Cotta che prende il posto di Andrea Ardito.
Del Piano è il nuovo allenatore del Villa Valle, l’ultima per il momento ad aver cambiato panchina nel gruppo B.
GIRONE C
Nel Girone C la prima panchina a cambiare è quella dell’AC Mestre. Stefano Sottoriva paga un avvio di campionato tra alti e bassi: 1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte pesanti contro Delta PT e Adriese, quest’ultima decisiva per l’esonero. Successivamente, è il turno della panchina dell’Este: chiamato Pagan per De Mozzi.
GIRONE D
AC Prato è la prima società del gruppo D a dare una svolta alla propria panchina: esonerato Luigi Pagliuca, al suo posto Marco Amelia, personaggio che non ha bisogno di particolari presentazioni. Decisivo per Pagliuca un disastroso avvio di campionato con due sconfitte nei primi due turni. Successivamente però, ecco saltare anche la panchina di Amelia, sostituito a fine anno da Giancarlo Favarin, ex Lucchese. Polverone ed esonero anche a Carpi, dove Bagatti lascia la panchina a Claudio Gallicchio.
A cambiare è anche la panchina del Forlì, con Massimo Gadda chiamato per sostituire Giovanni Cornacchini. L’ultima in ordine cronologico nel gruppo D è il Chiviborgo: Vangioni per Bifini.
GIRONE E
Nel Girone E, il Flaminia è il club che decide per primo di cambiare l’allenatore, annunciando la separazione da Roberto Rambaudi dopo la sconfitta casalinga in favore del Poggibonsi (1-2). Il nuovo allenatore è Federico Nofri Onofri. Dimissioni invece in casa Unipomezia: lascia Antonio Foglia Manzillo (al suo posto Centioni), allenatore della promozione in Serie D ottenuta la scorsa stagione.
Il Foligno è tra le tante a cambiare: dentro Marmorini, fuori Monaco. Esonero anche alla Pro Livorno Sorgenti, dove Stringara prende il posto di Niccolai.
GIRONE F
Due gli esoneri nel Girone F di Serie D dopo le prime 6 giornate di campionato. La prima a cambiare è stata la panchina del Nereto Calcio (Bitetto per Senigagliesi), mentre l’Aurora Alto Casertano si separa da Danilo De Rosa, protagonista della storica cavalcata verso la categoria dilettantistica lo scorso anno. La scelta per il nuovo allenatore ricade su Rosario Campana.
Salta anche la panchina di Massimo Donati, ormai ex allenatore della Sambenedettese. Per l’ex Sampdoria, si rivela fatale la sconfitta di Vastogirardi. Come successore sulla panchina della Samb, era stato scelto un profilo molto particolare per la piazza, Sergio Pirozzi. Contestazioni e caos in città, la società e l’allenatore si sono poi immediatamente separati.
Cappellacci è invece il nuovo allenatore dell’AJ Fano.
GIRONE G
Nel gruppo G è Raffaele Scudieri il primo allenatore ad essere stato esonerato. Per l’ex Latina, alla guida dell‘Albalonga arrivano 4 sconfitte e un solo pareggio (0-0 con l’Ostiamare), troppo poco per tenere salda la propria posizione. Il nuovo allenatore è Luca Tiozzo.
Esonero anche sulla panchina del Monterotondo (Fabrizio Paris per Gregori), mentre arrivano le dimissioni di Salvatore Amato dalla panchina del Formia (al suo posto Starita), oltre quelle di Grossi, ormai ex allenatore del Cassino.
GIRONE H
Girone H tra i più movimentati in termini di esoneri. Dopo le prime sei giornate, si contano già quattro cambi in corsa: a cambiare sono le panchine del Rotonda Calcio (Napoli per Pepe), San Giorgio (Romaniello per Squillante, quindi Borrelli). E ancora, AC Nardò decide di affidare la panchina a Pasquale De Candia esonerando Ciullo, mentre il Brindisi annuncia Nello Di Costanzo al posto di Mauro Chianese.
Finita qui? Assolutamente no..De Stefano è il nuovo allenatore del Nola, Danucci sostituisce Mosca a Fasano e Karel Zeman torna sulla panchina del Lavello al posto di Alfonso Sormani.
GIRONE I
Nel Girone I contiamo numerosi esoneri già dopo pochi turni. Il primo in ordine cronologico dell’intera Serie D arriva da Biancavilla: dopo la prima giornata arriva Ciccio Cozza, al posto di Orazio Pidatella, poi richiamato alla nona giornata. A seguire ecco il cambio del Giarre parte prima (Infantino per Cacciola), la parte seconda arriverà poi a metà novembre, quando Gaspare Cacciola tornerà sulla panchina gialloblù. FC Messina annuncia l’esonero di Carmelo Mancuso, al suo posto Emanuele Ferraro, prima della inevitabile esclusione dal campionato di Serie D.
Nella seconda metà di ottobre cambio anche in casa Sancataldese: chiamato l’ex Licata Giovanni Campanella, a farne le spese è l’esonerato Settineri. Il Trapani, invece, ha interrotto il rapporto con Moschella, la squadra è stata affidata inizialmente al suo vice Criaco, salvo poi affidarsi all’esperto Massimo Morgia. Il San Luca si affida ad interim a Canonico. Cambio anche in casa Cavese, il nuovo allenatore è Troise.
A cura di Marco Cavallaro