Girone B, cinque squadre in lotta per la C: la situazione
Nel campionato di serie D, nel girone B, ci sono ben cinque squadre che lottano e inseguono un sogno chiamato Serie C. Si tratta di Arconatese (53 punti), Varesina (51 punti), Caldiero Terme (51 punti), Pro Palazzolo (49 punti) e Piacenza (47 punti). Cinque squadre in sei punti. Tutto aperto, tutto in equilibrio quando mancano 12 giornate alla fine del campionato.
Serie D, girone B: Arconatese in testa, ma tutto in equilibro
La distanza che separa la prima forza del campionato dalla quinta è dunque di soli 6 punti. L’Arconatese in testa al campionato tenta di allungare in classifica: gli uomini di Livieri hanno infatti centrato la quarta vittoria consecutiva e si sono portati a quota 53 punti.
La vittoria per 2-1 nell’ultima sfida fuori casa giocata contro il calcio Brusaporto, grazie alle reti di Delcarro e Pastore, permette alla città di Arconate di continuare a sognare ad occhi aperti.
Varesina e Caldiero Terme in seconda e terza posizione a quota 51 lottano e non lasciano respiro alla capolista con la prima che ha vinto in casa 1-0 contro la Tritium Calcio 1908 e si conferma essere la migliore squadra per rendimento nel proprio stadio.
Il Caldiero Terme è invece caduto in casa per una 0-1 contro il Club Milano e ha fallito la possibilità di agganciare il primato: seconda sconfitta consecutiva che può costar caro ai gialloverdi.
Poker di vittorie per il Pro palazzolo
Continua la striscia positiva per il Pro Palazzolo che sembra aver incanalato la marcia giusta per poter ambire alle zone nobili della classifica. Arras e Tremolada hanno regalato la vittoria ai biancoazzuri fuori casa contro il Ponte San Pietro, che vuol dire quarta vittoria consecutiva. La vittoria al Matteo Legrer consacra il Pro Palazzolo come miglior squadra fuori casa, avendo ottenuto 29 punti in trasferta.
A chiudere il quintetto a quota 47 punti è il Piacenza che ha perso la seconda partita consecutiva e – dopo lo 0-1 subito in casa contro il Calcio Desenzano – ha ammesso un errore nei cambi, con la squadra piacentina che ha chiuso con tre under al posto dei quattro obbligatori.