La capolista Arzignano va a fare visita all’Adriese, seconda in classifica a pari punti con la Luparense e a più uno dall’Union Clodiense che però ha una gara in meno, per una sfida che darà indicazioni importanti per la lotta ai piani alti fino alla fine della stagione. Si sfidano miglior attacco (Arzignano con trentanove reti fatte) e miglior difesa (Adriese con solo otto goal al passivo).
Il gap con la capolista inizia a farsi consistente, l’Arzignano infatti ha conquistato trentaquattro punti e l’Adriese ventisette. La squadra allenata da Roberto Vecchiato vuole prendersi l’intera posta in palio per restare in scia e consolidare la propria presenza quantomeno nella zona playoff. Il turno infrasettimanale ha costretto le squadre a un vero tour de force, l’Adriese è riuscita a portare a casa i tre punti sia nel match di sabato contro il Cattolica, sia nella trasferta di mercoledì sull’ostico campo del Caldiero.
L’Arzignano vola sulle ali dell’entusiasmo, sette punti sull’accoppiata Adriese e Luparense e otto (potenzialmente cinque) sull’Union Clodiense. L’occasione che si presenta di fronte al team giallo celeste è ghiotta, vincere significherebbe allungare ulteriormente sull’Adriese e mandare un forte segnale al campionato. La condizione fisica della squadra sembra alle stelle, cinque vittorie di fila e trentanove reti all’attivo, con una media di tre goal fatti a partita. Nonostante ciò l’allenatore Giuseppe Bianchini analizza così lo stato di forma dei suoi ragazzi e il match di domenica: “Arriveremo al match un po’ stanchi come penso anche loro, comunque siamo pronti, vogliosi di fare una bella gara, consapevoli della nostra forza e rispettando la loro che possono contare su grandi individualità e su un ottimo collettivo”.