Serie D il programma della giornata- Manca sempre meno alla conclusione di questa lunga e intensa stagione di Serie D. Alcuni verdetti sono già stati emessi come la promozione di Catania, Arezzo e Sestri o la retrocessione, già aritmetica, di Fossano e Caronnese, mentre altri aspettano ancora di essere pronunciati. In ogni girone infatti c’è ancora molto in ballo tra posizioni playoff e playout, salvezze dirette da conquistare e promozioni da raggiungere. Con queste esaltanti premesse si apre la 15esima giornata di ritorno del campionato di Serie D.
Tutte le partite si giocheranno domenica 23 aprile alle ore 15 con tre sole eccezioni. Fezzanese-Sestri Levante che sarà l’unica gara a giocare di sabato mentre Cassino-Sarrabus Ogliastra (G) e Arzachena-Palmese (G) anticiperanno, rispetto le altre, il calcio d’inizio alle ore 14.30.
Con il Sestri Levante già aritmeticamente in Serie C e il Fossano retrocesso restano da decidere ancora alcune posizioni playoff e playout. A rischiare di più l’accesso alla post-season al momento è il Ligorna quinto a 57 punti ma insediato dal Legnano a 54. Nelle zone basse di classifica invece rischia il Chieri di Stefano Sorrentino al momento salvo ma distante solo 3 punti dai playout.
Molto più incerta invece la situazione del Girone B. La lotta in vetta tra Lumezzane e Alcione Milano non ha ancora dato un responso. La società del presidente Andrea Caracciolo è attualmente avanti di tre punti ma non può sbagliare più se vuole veder realizzato il sogno promozione. Situazione molto diversa invece per quanto riguarda la zona retrocessione che, dopo l’ufficialità della Caronnese, aspetta di emettere la seconda sentenza. Il Sona al momento è penultimo e già in questa giornata potrebbe dover salutare la Serie D.
Legnago, Adriese e Chioggia: sono queste tre a giocarsi la promozione in Serie C, separate da soli 4 punti. In fondo alla classifica il Levico Terme dovrà tentare un’impresa per recuperare i 5 punti che la separano dalla zona playout.
Forse uno dei gironi più interessanti dell’interno campionato, con tantissime posizioni ancora da definire. Tranne il Salsomaggiore infatti, retrocesso già da alcune giornate, non è ancora deciso nulla. Giana Erminio e Pistoiese si giocheranno la vittoria del campionato in queste giornate. Infatti già domenica, un passo falso dei toscani potrebbe consegnare ai lombardi nuovamente il professionismo. Per la zona playoff il discorso è ancora più incerto. Dallo United Riccione decimo al Forte Querceta che occupa l’ultimo posto utile per i playoff nulla è ancora deciso.
Qui a festeggiare è stato l’Arezzo di Indiani che raggiunge la sua seconda promozione consecutiva. Adesso restano da definire le posizioni playoff con il Livorno del nuovo presidente Esciua che al momento non si può dire sicuro di accedere alla post-season. Situazione molto delicata anche nelle zone più calde dove Grosseto, Orvietana e Tau cercano disperatamente punti per garantirsi la permanenza in Serie D anche il prossimo anno.
Potrebbe essere la giornata buona per il Pineto per festeggiare la promozione tra i professionisti. Infatti a tre giornate dalla fine gli abruzzesi hanno sei punti di vantaggio sulla Vigor Senigallia seconda e, un passo falso dei marchigiani, consegnerebbe già domenica il titolo ai rivali. Molto più indecisa è invece la lotta salvezza con il Tolentino ultimo che cerca una disperata impresa per evitare il ritorno il Eccellenza. Ai playout al momento ci sarebbero anche Roma City e Vastese con la Samb per ora in piena zona salvezza.
Sono separate da soli 3 punti Paganese e Sorrento che si giocheranno, fino all’ultimo, la promozione in Serie C. Più arretrata invece (9 punti di distacco) la Casertana di Cangelosi. Equilibrata anche la situazione nelle zone basse della classifica dove il Nola, dopo l’incredibile rimonta del girone di ritorno, è riuscita a superare Aprilia e Pomezia garantendosi, per ora, un posto ai playout.
In uno dei gironi più belli e spettacolari degli ultimi anno è la Cavese a guidare la classifica. I campani sono al momento primi a 66 punti a cui seguono Nardò 62, Brindisi 60 e Barletta 57. Una battaglia, quella per la promozione in Serie C, iniziata lo scorso agosto e proseguita senza sosta durante tutta la stagione. Già domenica la Cavese potrebbe festeggiare anche se, con molta più probabilità, tutto verrà rimandato al prossimo turno quando ci sarà lo scontro diretto in casa del Brindisi. Una partita che, in un senso o nell’altro, avrà un peso particolare sull’esito di questa stagione.
Qui i discorsi promozione sono già chiusi da un po’ dove Il Catania di Ferraro ha fatto subito capire alle contendenti che non ci sarebbe stata storia. Diversa invece è la situazione per ciò che riguarda le altre posizioni in classifica. Infatti dal Trapani quarto con 47 punti al Lamezia settimo con 45 tutte sperano in un posto ai playoff mentre sette squadre si contendono, in basso, la salvezza diretta.