Serie D il programma della giornata– Siamo arrivati alla fine della regular season di Serie D. In questo weekend andrà in scena l’ultima giornata di campionato, la 34′ per i gironi B, C, D, E, F, G, H, I e la 38′ per i gironi A e D. Alcuni verdetti sono già stati emessi, ma tanti sono ancora tutti da scrivere, sia in vetta che nelle zone meno nobili della classifica. Ci sarà da divertirsi fino alla fine tra sfide promozione e lotta salvezza.
L’ultima giornata si aprirà con due anticipi sabato 6 maggio. Alle ore 16:00 si giocherà Puteolana-Matera per il girone H; mentre alle 17:00 sarà invece il momento di Santa Maria del Cilento-Mariglianese valida per il girone I. Per il resto tutte le partite si giocheranno come di consueto domenica, 7 maggio in questo caso, alle ore 15:00.
Con i verdetti già scritti nelle zone nobili della classifica. Oltre al Sestri Levante già aritmeticamente in Serie C, sono sicuri di un posto ai play-off anche Sanremese, Bra, Vado e Ligorna. In coda invece, a parte le già ufficiali retrocessioni di Fossano e Casale, è lotta aperta per evitare i play-out tra Pinerolo, Derthona, Chisola e Castanese.
•Casale-Asti
• Chieri-Chisola
• Fezzanese-Bra
• Fossano-Derthona
• Gozzano-Legnano
• Ligorna-Castanese
• Pontdonnaz-Castellanzese
• Sestri Levante-Borgosesia
• Stresa Vergante-Sanremese
• Vado-Pinerolo
Gli ultimi 90 minuti saranno decisivi per decidere chi tra Lumezzane ed Alcione Milano andrà in Serie C. Tutto dipenderà dai risultati di Città di Varese-Lumezzane e Villa Valle-Alcione Milano. Con 3 punti di vantaggio sui meneghini, i bresciani hanno a disposizione due risultati su tre per ottenere la promozione Lotta aperta anche per l’ultimo piazzamento play-off tra Desenzano e Franciacorta che sono appaiate a 50 punti con il Ponte San Pietro staccato di sole due lunghezze. In coda invece con Sona e Caronnese già aritmeticamente in Eccellenza, la lotta salvezza vedrà impegnate Folgore Caratese, Breno e Real Calepina che, tutte a 36 punti, proveranno a superare al fotofinish Seregno e Villa Valle a quota 38.
• Arconatese-Virtus CiseranoBergamo
• Breno-Casatese
• Brusaporto-Sporting Franciacorta
• Desenzano-Seregno
• Caronnese-Folgore Caratese
• Città di Varese-Lumezzane
• Ponte San Pietro-Sona
• Real Calepina-Varesina
• Villa Valle-Alcione Milano
In uno dei raggruppamenti più incerti e con più colpi di scena di tutta la Serie D, alla fine la Serie C se la aggiudica il Legnago Salus. Situazione calda invece nelle zone basse della graduatoria dove l’unica certezza è la retrocessione del Levico Terme. Il Montebelluna invece può ancora sperare di mantenere la categoria tramite gli spareggi. Per la salvezza diretta invece la sfida sarà tra Dolomiti Bellunesi e Montecchio Maggiore.
• Mestre-Portogruaro
• Caldiero Terme-Luparense
• Campodarsego-Adriese
• Cartigliano-Torviscosa
• Cjarlins Muzane-Montecchio Maggiore
• Dolomiti Bellunesi-Montebelluna
• Este-Union Clodiense
• Legnago-Levico Terme
• Virtus Bolzano-Villafranca Veronese
Anche per quanto riguarda il secondo ed ultimo raggruppamento a 20 squadre, la promozione diretta è già stata assegnata. Tra i professionisti andrà la Giana Erminio. Sfida aperta invece per l’ultimo piazzamento ai play-off tra Forlì e Ravenna. In chiave salvezza tutto è ancora aperto con 5 squadre a pari punti, 45, di cui solamente due manterranno direttamente la categoria. Proveranno invece ad aggiudicarsi i play-out lo Scandicci e la Bagnolese.
• Aglianese-Giana Erminio
• Correggese-Pistoiese
• Corticella-Carpi
• Crema-Forlì
• Fanfulla-Bagnolese
• Ravenna-Lentigione
• Real Forte Querceta-Sant’Angelo
• Sammaurese-Salsomaggiore
• Scandicci-Prato
• United Riccione-Mezzolara
Nel girone E guidato dall’Arezzo di Paolo Indiani, la situazione più delicata si respira nelle retrovie dove sia Città di Castello che Montespaccato hanno ancora la speranza, seppur flebile, di riuscire ad aggiudicarsi un posto ai play-out. Contro il Ghiviborgo proverà anche il Grosseto a mantenere la categoria senza passare dagli spareggi, anche se dipenderà anche dal risultato dell’Ostiamare. In zona play-off invece il Livorno del nuovo presidente Esciua proverà a difendere la sua posizione dagli attacchi di Flaminia Civitacastellana e Seravezza Pozzi.
• Flaminia Civitacastellana-Città di Castello
• Follonica Gavorrano-Livorno
• Ghiviborgo-Grosseto
• Orvietana-Montespaccato
• Pianese-Tau
• Poggibonsi-Arezzo
• Sangiovannese-Ponsacco
• Sporting Trestina-Ostiamare
• Terranuova Traiana-Seravezza Pozzi
Occhi puntati su Pineto-Vastese e Montegiorgio-Senigallia. Una vittoria degli abruzzesi significherebbe una storica Serie C. E’ lotta Cynthialbalonga-Matese per l’ultimo posto playoff. I laziali saranno impegnati in casa contro il Vastogirardi, campani invece di scena a Chieti. Termoli e Notaresco che non devono perdere per non rischiare lo spareggio per la retrocessione diretta.
Ultimo turno al cardiopalma in casa Paganese e Sorrento. La squadra di Domenico Giampà deve difendere un punto di vantaggio sui cugini campani in casa del Tivoli. Rossoneri impegnati in casa dell’Angri che ha bisogno di punti salvezza. La Palmese va a Caserta per restare al quinto posto e respingere gli assalti di Cassino e Lupa Frascati. Scontro da dentro-fuori per il Nola che va a Pomezia, Aprilia ad Artena per evitare la retrocessione diretta. Atletico Uri-Portici scontro diretto per i playout, Ilvamaddalena cerca i tre punti nel derby sardo con l’Arzachena.
Fari puntati su Brindisi e Cavese per il primato nel girone di ferro lucano-campano-pugliese. I ragazzi di Danucci e il team di Troise con l’obbligo dei tre punti con Nocerina e Gladiator per poi scontrarsi nello spareggio. Lotta per i playoff ancora viva con Nardò e Barletta che si giocano il terzo posto e Casarano e Altamura per l’ultimo posto disponibile. L’Afragolse sfida il Molfetta per non disputare i playout, Gravina-Lavello sfida all’ultimo respiro.
Tutto o quasi praticamente deciso nel Girone I con il Catania che domina incontrastato da inizio stagione. Trapani che sfiderà i rossoazzurri per blindare il terzo posto, basta il punto a Lamezia e Sant’Agata per centrare i playoff a discapito di Licata e Vibonese. Da decidere solo la griglia playout con San Luca e Paternò a cui serve un punto per il fattore casalingo contro Ragusa e Aversa.