In Serie D, se non consideriamo il girone I, l’unico ad aver cominciato in ritardo a causa della situazione Giarre, sono solamente 4 le squadra punteggio pieno dopo le prime 3 giornate. Un numero sorprendente e che conferma la competitività e la difficoltà di ogni girone. Così, Sanremese, Arezzo, Giana Erminio e Casarano potranno vantarsi di essere le uniche, ad essere arrivate alla sosta per le elezioni, con questo record.
“Senza giri di parole, dico che dobbiamo vincere il campionato”, così qualche settimana fa aveva parlato l’allenatore dei liguri, Alessandro Masu. E, se il buongiorno si vede dal mattino, l’inizio della Sanremese sembra voler rispettare le forti ambizioni di tecnico e società. Tre vittorie nelle prime tre partite e testa del girone A conquistata in solitaria. Sestri Levante, Fezzanese e Legnano le avversarie di queste prime settimane. Due 2-1 ed un 4-1 i risultati conquistati grazie anche ai 3 gol di Sebastiano Aperi. Nel girone che lo scorso anno fu dominato da Vuthaj e dal Novara i biancoazzurri tenteranno di replicare l’impresa. Conquistare la Serie C e riportare la città del Festival nel calcio che conta. Le avversarie di certo non mancheranno, Chieri, Derthona, Bra non staranno di certo a guardare la storia dello scorso anno ripetersi. Però, come detto, l’inizio è incoraggiante ed i ragazzi di Masu dovranno continuare così per rispettare le promesse e le aspettative del proprio allenatore.
Nel girone D con tante squadre importanti e blasonate è il Giana Erminio, appena retrocessa, a dettare il ritmo. Dopo il pareggio del Prato con il Forlì e lo stop del Carpi alla seconda giornata la squadra del presidente Bamonte si gode la vetta solitaria della classifica. Spinti dai propri tifosi, che in casa per quest’anno non pagheranno il biglietti per entrare allo stadio, i biancazzurri hanno ottenuto due 2-1 oltre al rotondo 4-1 rifilato alla Correggese. Degne di nota le 2 reti di Fall, dopo i 18 ottenuti lo scorso anno con la maglia del Vis Nova Giussano.
Così come la Sanremese anche l’Arezzo partiva, ai blocchi di partenza, come una delle principali pretendenti alla promozione. L’arrivo in estate di Paolo Indiani, fresco vincitore con il San Donato Tavernelle, effettivamente lasciava presumere quali fossero le reali volontà della società. Il mercato, vissuto da protagonista con molti colpi di livello e prestigiosi, non ha fatto altro che confermarlo. L’Arezzo vuole riportare la sua storica piazza tra i professionisti. Il compito però, non è dei più semplici. La presenza del Livorno oltre che del Follonica Gavorrano, tra le altre, non renderà il cammino semplice. Ad ora però, tutto, tra i granata, è andato perfettamente. Un solo gol subito e 9 fatti. Tre vittorie ottenute contro Orvietese, Follonica e Sangiovannese e, conseguente, vetta solitaria della classifica. E’ ancora molto presto ma, mentre molti aspettano il 6 novembre (giorno in cui si giocherà Arezzo-Livorno) gli uomini sembrano intenzionati a rispettare le premesse.
Dopo la prematura uscita dalla Coppa Italia, la stagione del Casarano di Costantino è proseguita come ci si aspettava. In estate infatti, è stata una delle squadra più attive nel mercato in un girone che si prospettava come uno dei più difficili e competitivi. Il d.s. Montervino insieme al presidente Maci prima della stagione aveva dato dei chiari gli obiettivi. Costruire una squadra competitiva, con tanti giovani e che, soprattutto, rispecchiasse al meglio le volontà del nuovo allenatore. Così ecco spiegati gli importanti arrivi di giocatori dalla Serie C, oltre che di alcuni Under di ottima prospettiva. Un giusto mix che sembra essere stato amalgamato perfettamente dall’ex secondo di Marco Rossi, alla prima esperienza in Serie D.
In un girone in cui, Brindisi, Afragolese, Brindisi, Barletta e Matera non staranno di certo a guardare, essere partiti così bene non può che essere un ottimo segnale. Ora però, la sosta in cui gli uomini di Costantino potranno fermarsi guardare tutti dall’alto, prima di affrontare il Brindisi in uno dei match più attesi dell’intero campionato.