Serie D, le sorprese tra le neopromosse
A poche giornate dalla fine del girone d’andata del campionato di Serie D è il momento di tracciare i primi bilanci. Sono tante le squadre neopromosse dall’Eccellenza che stanno dominando il proprio girone, dal Campobasso di Rizzetta, l’Aquila di Banegas e Galesio al Siracusa di Alma e Maggio, ma oltre queste tre protagoniste già annunciate dal ricco mercato estivo ci sono diverse realtà che hanno stupito.
Albenga, la sorpresa del girone A
Nel girone A domina l’Alcione Milano che dopo la promozione sfiorata dello scorso anno si era candidata ai nastri di partenza come la squadra da battere. In un raggruppamento in cui la Sanremese ha deluso le aspettative c’è una realtà che ha sorpreso tutti: l’Albenga.
Un cammino meraviglioso quello della squadra savonese, dopo che nel 2010 era ripartita dalla Terza Categoria, il livello più basso del calcio italiano. In tredici anni l’Albenga è tornato dove merita dopo aver scalato tutte le categorie del calcio dilettantistico ligure. Il club bianconero hanno vinto il girone A d’Eccellenza ligure conquistando così la Serie D dopo 33 anni dall’ultima volta. Adesso addirittura il sogno del club bianconero è quello di riuscire nel doppio salto fino alla Serie C. Una categoria che manca agli Ingauni dalla stagione 1947-1948.
Tra i protagonisti assoluti c’è da sottolineare la punta argentina Bruno Barranco che con nove gol in diciotto gare si sta candidando come il capocannoniere del girone. Al suo fianco c’è il giocatore scuola Juventus Roberto Esposito che con i suoi sette gol forma con Barranco una delle coppie più prolifiche del girone.
Victor San Marino, la favola dell’unica “straniera” in Serie D
Nel girone D domina il Ravenna di Gadda ma dietro ai giallorossi c’è una vera e propria sorpresa dall’Eccellenza: il Victor San Marino di Cassani. Il club è stato fondata solo nel 2021 e dopo due anni in Eccellenza è arrivata la promozione. L’obiettivo del presidente Luca Della Balda è chiaro: riportare in alto il club-stato della repubblica, ricordando le imprese del San Marino Calcio in Serie C poi scioltosi nel 2019.
Assoluto protagonista della stagione 2022/2023 e in parte di quella corrente è l’allenatore Stefano Cassani, figlio dell’ex commissario tecnico della Nazionale di Ciclismo Davide, una vero e propria scommessa vinta dal presidente Della Balda che sta maturando pure in Serie D. Nell’ultimo turno il club di San Marino ha battuto per quattro a zero il Borgo San Donnino, mantenendo la distanza di soli tre punti dalla capolista Ravenna. Tra i giocatori spicca in alto il capitano classe 1998 Enrico Sabba che con i suoi tre gol e 4 assist sta trascinando a centrocampo il club biancazzurro.
Fossombrone, la terribile matricola del girone F
Nel girone F ci sono molte squadre di alto livello dall’Aquila, al Campobasso fino ad arrivare all‘Avezzano e Sambenedettese ma a inizio campionato c’era una squadra a dominare in alto: il Fossombrone. Costruita con ben altri obiettivi rispetto a quelli che si stanno prospettando sinora, il club marchigiano conta una rosa davvero giovane. Il Direttore Sportivo Pietro D’Anzi ha potuto accingere dai settori giovanili diversi club professionistici oltre a vari talenti locali.
Dopo una partenza sprint, la squadra ha al momento 24 punti e si trova al nono posto a più sette punti dalla zona retrocessione. A comandare la rosa ci sono i due esperti Casolla (4 gol per lui) e Germinale . La vera forza della squadra allenata da Fucili è la difesa con tredici gol subiti. Urso e Rovinelli i perni di una retroguardia piena zeppa di under di valore unita ai terzini over (Marongiu, Pandolfi, Camilloni). Il pilastro del club è capitan Pagliari, centrocampista nato e cresciuto con il Fossombrone dal 2010.
L’Ischia, il club dell’ex Napoli Taglialatela vola nel girone G
L’Ischia, la terribile squadra isolana che sta sorprendendo nel girone G. La squadra campagna è riuscita a vincere il proprio campionato d’Eccellenza in Campania. La società del presidente Taglialatela è riuscita a conquistare il ritorno in Serie D. Il campionato dell’Ischia non era iniziato nel migliore dei modi.
Gli isolani di Buonocore hanno centrato la prima vittoria stagionale alla quinta, battendo 0-4 l’Ischia, però, dopo il pareggio contro il San Marzano, hanno perso contro la Boreale. In quel momento, dunque, i gialloblù erano all’undicesimo posto con 7 punti, in piena lotta per la salvezza.
Da quel momento l’Ischia non ha più perso, inanellando una serie di 8 risultati utili dal 28 ottobre fino al 16 dicembre con la sconfitta per uno a zero contro l’Ostiamare. In questo periodo, infatti, 45vittorie (Cassino, Sassari Latte Dolce, Atletico Uri, Gladiatore e Trastevere) e 3 pareggi (Anzio, Romana, Cynthialbalonga). Ora il club di patron Taglialatela è al sesto posto con 26 punti, in piena lotta play-off.
Valerio Baldassi è il miglior marcatore della squadra con ben 7 reti segnate. Tra l’altro l’Ischia ha il quarto miglior attacco (23 gol fatti) e la quinta miglior difesa (17 reti subite). Numeri che fanno ben sperare, per un proseguo di campionato ai massimi livelli. Il sogno è di ritornare tra i professionisti dopo sette anni di mancanza.
Rotonda, dal rischio di mancata iscrizione in Serie D ad ammazzagrandi
Dall’appello del presidente Rocco Di Tommaso all’ottavo posto nel girone H: il tutto in pochi mesi. La risposta degli imprenditori locali hanno permesso al Rotonda di iscriversi al girone H. Il club locano era tra le candidate principali a lottare per la salvezza e ora si trova in maniera sorprendente nella parte sinistra della classifica.
Dopo aver stravinto il campionato di Eccellenza lucana, nelle idee del presidente non c’era assolutamente una squadra nelle vesti di sparring partner. Il mercato estivo è stato senza nomi altisonanti con molti reduci dall’Eccellenza. Il bomber della squadra è l’argentino Lautaro Fernandez con sette reti in 16 gare, l’ennesimo attaccante albiceleste che sta ben figurando nel girone H oltre a Diaz e Palermo.
Le vittorie più importanti del Rotonda sono la vittoria per uno a zero contro il Casarano e l’uno a zero contro la Gelbison. Nell’ultimo turno di campionato c’è da segnalare il cinque a zero contro la Palmese che hanno fatto staccare di tre punti la zona calda della classifica.
A cura di Niccolò Parenti