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Trapani, Moschella: “Tornato perchè sono un professionista”

Ivan Moschella - Fonte foto: FC Trapani (facebook)

Dopo l’esonero di Morgia, il Trapani squadra che milita nel girone I di serie D ha affidato la panchina a Moschella, il quale aveva iniziano la stagione con i colori granata. Si tratta di un “ritorno” dopo pochi mesi in terra siciliana.

Parole forti quelle utilizzate da Moschella nella consueta conferenza stampa della vigilia contro il Troina:

“Io ero a casa mi ha chiamato il direttore Ranieri, il legale della società insieme al presidente chiedendomi di ritornare sulla panchina del Trapani; io sono tornato perchè sono un professionista in quanto tale rispetto la società e la città, mi sentivo il dovere di tornare per dare una mano e chiedo alla gente di Trapani di sostenere questi ragazzi aldilà di chi va in panchina, di chi è in campo. Dobbiamo farlo solo per il bene del Trapani, poi il 25 di maggio ognuno prenderà le sue decisioni.”

Trapani

“Non sono nato ieri”

Moschella, non ha perso tempo per togliersi qualche sassolino dalle scarpe, determinati atteggiamenti non sono andati giù al “nuovo” allenatore del Trapani:

“Non sono nato ieri, in questi periodi, ho sentito molte dicerie, per forma mentis rispetto le persone e non parlo di quello che è successo dopo di me, mentre qualcuno ha parlato di quello che era successo mentre ero io qui, questo cose io non le faccio”

“Sono tornato per dare serenità al club”

“Quando sono andato via pensavo che questa squadra potesse sbocciare, il lavoro che stavo facendo a lunga andare avrebbe prodotto secondo me dei frutti. I ragazzi sono disponibili, quando sono arrivato non conoscevo nessuno, oggi conosco gli uomini di questa squadra, ora dobbiamo mettere la qualità in campo. Domani spero che il risultato ci sorrida”.

Sul Troina: “Quello che conta domani sono i tre punti, ho parlato con qualche giocatore, sono arrivato ieri, devo valutare il tutto – ha proseguito Moschella – mi auguro di vincere la partita”

Non mancano i complimenti da parte di Moschella nei confronti del suo club, il quale ha voluto sottolineare l’ottima organizzazione societaria, facendo uscire i valori degli uomini che lavorano per il bene della società siciliana:

“Lo staff che avevo avuto qui, c’è Pietro Catalano doppia ruolo dei portieri e allenatore in seconda, Vincenzo Manicola e Manfredi Pane”

“Non potevo mai pensare che ad aprile sarei tornato a Trapani”

Ivan Moschella suona la carica per questo ultimo scorcio di stagione:

“Abbiamo bisogno dei nostri tifosi, dobbiamo risollevarci da questo brutto momento. Faccio un appello ai tifosi, mi aspetto un sostegno incondizionato nei confronti di questi colori, di questa città”

trentasei punti in trenta partite giocate, tredicesimo posto in classifica, troppo poco per una società come il Trapani che aveva diversi obiettivi.

Adesso bisogna ritrovare entusiasmo e cambiare la classifica per non scivolare nella zona calda difatti i granata ripartano da Moschella, per la seconda volta.

A cura di Celestino Casedonte