Fulmine a ciel sereno in casa Angri. Con l’ambiente ancora in festa per la promozione in Serie D, negli ultimi minuti è arrivata l’ufficialità del club sull’interruzione del rapporto con Carmine Turco. Un fulmine a ciel sereno dunque, per tutti, perfino per la società stessa. Con un comunicato la società grigiorossa ha espresso di aver appreso dai social la volontà, dell’ormai ex guida tecnica, di non proseguire più il suo lavoro sulla panchina campana.
Tutto è andato per il meglio nella stagione appena conclusa. La squadra guidata da Turco ha terminato al primo posto il girone C dell’Eccellenza, conquistando così l’accesso diretto agli spareggi nazionali. Quella a disposizione di Turco era una rosa forte, completa in tutti i reparti e capace di fuoriuscire anche da situazioni non semplici. Nel primo turno dei playoff l’Angri ha vinto la resistenza del Vultur, imponendosi per tre a zero in trasferta all’andata, per poi vincere il ritorno per tre reti a due. In finale uno scontro spettacolare. A contendersi la promozione in quarta serie con l’Angri è il San Marzano, altra squadra molto ben attrezzata, che in regular season ha chiuso al secondo posto, proprio alle spalle dell’Angri.
A spuntarla sono stati i grigiorossi, uno a zero in casa all’andata e pareggio per uno a uno al ritorno. L’anno prossimo l’Angri disputerà la Serie D, regalando una gioia immensa alla città e ai propri tifosi. La società è già a lavoro per allestire una squadra in grado di ben figurare in D. Ora l’obiettivo principale però si sposta dal campo alla panchina. Con l’addio di Turco la priorità è quella di trovare una guida tecnica alla rosa.
“L’Unione Sportiva Angri 1927 apprende dai social la decisione di mister Carmine Turco di lasciare la direzione tecnica della squadra grigiorossa. Nel prendere atto della sua volontà la società intende esprimere un sentimento di profonda gratitudine e stima per il lavoro svolto ed i risultati eccellenti conseguiti insieme ai calciatori ed al suo staff, augurandogli nel contempo le migliori fortune personali e professionali“.