Siena, il Comune ha inviato richiesta per partecipare in Serie D

“Il Comune di Siena ha inviato in data odierna, lunedì 10 luglio, una lettera ufficiale ai presidenti della Figc Gabriele Gravina e dalla Lnd Giancarlo Abete nella quale è contenuta la richiesta di partecipazione in soprannumero al campionato di Serie D 2023/2024”. Questo l’incipit del comunicato ufficiale condiviso dal Comune di Siena. Come da noi anticipato pochi giorni fa, questa era la possibilità più probabile dopo la scelta del Consiglio Federale di bocciare la richiesta di partecipazione bianconera al campionato di Lega Pro.

Cosa dice il regolamento e perché era la possibilità più quotata

Il Siena dovrà ripartire da zero. Abbandona definitivamente le categorie professionistiche e ricomincia da quelle dilettantistiche. C’era il ‘rischio’ Eccellenza, ma oggi il Comune ha presentato la domanda per partecipare alla prossima stagione di D. Una strada che già diversi club come Catania, Foggia, Palermo o Salernitana hanno dovuto percorrere. Si tratta della norma che ha preso il posto del ‘Lodo Petrucci’: il primo cittadino nella maggior parte dei casi apre un bando pubblico e assegna il ‘titolo’ al soggetto che garantisce il miglior progetto.

Nello specifico il regolamento dice che: ‘in caso di mancata iscrizione di un club professionistico, affinché la città non perda un soggetto calcistico che la rappresenti, è possibile costituire una nuova società accreditata dal Sindaco e richiedere l’iscrizione in sovrannumero in Serie D o Eccellenza pagando un fondo perduto a discrezione degli organi federali (solitamente si tratta di circa 300.000 euro ma negli ultimi anni ci sono state modifiche ‘ad hoc’ in base al bacino di utenza della piazza, come accaduto per le squadre sopra citata)’.

Siena, il comunicato ufficiale: ‘Marcata importanza culturale e lunga tradizione sportiva’

Questo l’annuncio ufficiale del Comune di Siena che riporta il lungo commento del Sindaco della città Nicoletta Fabio: Il Comune di Siena ha inviato in data odierna, lunedì 10 luglio, una lettera ufficiale ai presidenti della Figc Gabriele Gravina e dalla Lnd Giancarlo Abete nella quale è contenuta la “richiesta di partecipazione in soprannumero al campionato di Serie D 2023/2024”. La lettera, firmata dal Sindaco di Siena Nicoletta Fabio, fa riferimento all’ex art. 52 comma 10 delle Norme Organizzative Interne Federali.

“Preso atto della decisione del Consiglio Federale del 7 luglio – si legge – che ha di fatto ufficializzato il nuovo dramma sportivo che ha colpito la città di Siena, in seguito alla mancata iscrizione della propria squadra di calcio al campionato di Serie C 2023/2024, nella mia qualità di Sindaco, sono a chiedere che sia consentito di far partecipare in soprannumero al campionato di Serie D 2023/2024 una società neo costituita che svolga attività sportiva in nome della Città, come consentito dall’art. 52 comma 10 Noif. Siena ha una marcata importanza culturale oltre che una lunga tradizione sportiva che devono essere adeguatamente tutelate e valorizzate”.

“Mirare alla pronta rinascita in un nuovo progetto sportivo”

Nel ricchissimo comunicato del Comune di Siena, il primo cittadino ha voluto far sentire la sua voce. Importanti parole, delicate ma anche forti al punto giusto per un unico bene: quello del calcio a Siena. Per questo il commento del Sindaco ha toccato anche le corde che riguardano la società, cercando di dare più rassicurazioni possibili a tifosi e organi competenti.

“Come primo cittadino – si legge ancora – sento il dovere di impegnare l’amministrazione comunale per fare tutto il possibile per assicurare la pronta rinascita di un nuovo progetto sportivo, che comprenda una prima squadra all’interno di un campionato di calcio e, allo stesso tempo, un adeguato piano di sviluppo del settore giovanile e del calcio femminile, degni di rappresentare l’intera comunità senese. Per queste ragioni, faccio presente di essermi già attivata per individuare figure idonee a costituire una società solida che miri, oltre che al perseguimento degli obietti sportivi, anche al raggiungimento dell’obiettivo del fair play finanziario e che possa finalmente dare continuità ad un disegno sportivo duraturo ed efficiente”.

“Verrà, in ogni caso – scrive il Sindaco – pubblicato un apposito avviso attraverso il quale giungere ad una scelta definitiva dei soggetti ai quali affidare il compito di costituire la nuova società, basandosi su criteri ispirati alla solidità economico finanziaria, alla trasparenza ed alla qualità del progetto sportivo e societario che verrà presentato. Come Sindaco sento, inoltre, il dovere istituzionale di richiedere gentilmente che alla nuova società sia concesso di partecipare in deroga e anche in soprannumero ai campionati regionali di settore giovanile”.

Siena, l’assessore allo sport Lorè: “Interessamenti da imprenditori”

Nicoletta Fabio, sindaco di Siena, ha concluso il suo lungo intervento sottolineando l’importanza che avrebbe la decisione sul contesto cittadino: “Tale istanza è dettata dalla necessità di evitare la dispersione del patrimonio atletico della vecchia società professionistica: un potenziale florido, formato da calciatori che hanno maturato importanti esperienze e raggiunto traguardi anche a livello nazionale rischia infatti di svanire. Una diaspora di tali dimensioni rappresenterebbe un’ulteriore stangata per il futuro del calcio cittadino. La partecipazione del nuovo Siena ai campionati provinciali rischierebbe di compromettere i progetti delle piccole realtà territoriali, precludendo loro di raggiungere i traguardi agonistici prefissati, complice la presenza di ‘ingombranti’ formazioni in rappresentanza del capoluogo di provincia”.

“Vogliamo rompere ogni indugio – spiega l’assessore allo sport del Comune di Siena Lorenzo Loré – e con la missiva inviata dal Sindaco Nicoletta Fabio diamo un segnale chiaro: è necessario superare la fase attuale e ripartire con un progetto concreto, lungimirante e solido, che abbia a cuore la storia e il futuro del calcio a Siena. L’amministrazione fin qui ha fatto tutti i passi dovuti: mi riferisco ad esempio alla questione stadio. Allo stesso tempo abbiamo ricevuto interessamenti di alcuni gruppi di imprenditori, ma fino a quando non avremo la risposta ufficiale da parte della Federazione non potremo spingerci oltre. Vogliamo però rassicurare tifosi e sportivi: come ha avuto modo di dire il Sindaco, saremo sempre dalla loro parte”.

A cura di Andrea Greco.

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