Siena, ai bianconeri “Manca poco per il salto di qualità” | FOCUS
Come se la passa il Siena dal ritorno in Serie D di questa stagione?
Il Siena è una squadra con una grande tradizione sportiva. Annovera nei suoi annuari 9 partecipazioni al massimo campionato nazionale, la Serie A, 16 di Serie B e ben 49 di Serie C.
Recentemente i bianconeri sono tornati nel massimo campionato dilettantistico, dopo un periodo di “purgatorio” in Eccellenza Toscana, campionato vinto con bravura ed efficacia dai bianconeri.
Dopo 14 gare, il ruolino di marcia dei senesi è di 24 punti in campionato, a solo una lunghezza dal terzo posto occupato dal Ghiviborgo. 9 invece i punti di distacco dalla capolista Livorno, vera mattatrice finora del Girone E.
I bianconeri sono partiti molto bene questa stagione, mettendo insieme quattro vittorie nelle prime sei partite e avendo abitato le prime posizioni di classifica sin da subito. Poi un normale periodo di flessione, qualche pareggio alternato a qualche sconfitta, proiettano il Siena leggermente fuori dalla zona play-off.
Il glorioso passato del Siena
Il Siena Calcio, conosciuto anche come Robur Siena, ha vissuto un periodo di grande rilevanza tra Serie A e Serie B negli anni 2000. La squadra ha raggiunto la sua prima promozione in Serie A al termine della stagione 2002-2003, guidata da Giuseppe Papadopulo. Questo successo segnò l’inizio di una permanenza nella massima serie durata quasi un decennio, con il punto più alto rappresentato dalla salvezza ottenuta sotto la guida di allenatori come Luigi De Canio e Antonio Conte.
Nella stagione 2012-2013, il Siena retrocesse in Serie B, segnando l’inizio di un periodo complicato. I problemi finanziari portarono alla dichiarazione di fallimento nel 2014. Tuttavia, il club è rinato come Robur Siena, ripartendo dai campionati dilettantistici fino all’odierna Serie D. Nonostante gli alti e bassi, il Siena rimane un simbolo del calcio toscano e una piazza con una storia ricca di emozioni e passione calcistica.
Parola all’allenatore: Lamberto Magrini
Il Siena ha conquistato una vittoria importante nell’ultimo turno contro il Follonica Gavorrano, un successo che ha soddisfatto Lamberto Magrini. L’allenatore ha sottolineato come la squadra abbia mostrato cattiveria agonistica e attenzione, pur ammettendo che il gioco non è stato perfetto. Magrini ha dichiarato: “Ho ritrovato il Siena delle prime occasioni che non subiva tantissimo e vinceva soffrendo. Un aspetto importante: le squadre devono anche saper soffrire.”
La partita è stata decisa da momenti di qualità, con un buon avvio nei primi venti minuti e un contributo fondamentale dai subentrati. Magrini ha elogiato la profondità della rosa, inclusa la performance di Tommaso Farneti e altri giocatori che hanno risposto positivamente alle richieste tattiche. “Un’ottima prestazione, manca veramente poco per il salto di qualità”