Siracusa, Cacciola: “Il Castrovillari venderà cara la pelle. Non voglio frenesia”
Dopo lo scontro diretto al vertice del girone I di Serie D, la situazione è ancora in bilico, con Trapani, Siracusa e Vibonese tutte in appena tre punti. La squadra di Gaspare Cacciola, continua il suo percorso in Calabria, per rimanere imbattuta e portare a 13 la propria striscia di risultati utili consecutivi.
Di fronte un Castrovillari ultimo in classifica che, però, “venderà cara la pelle“. Secondo il parere dell’allenatore del Siracusa Cacciola, infatti, non sarà una partita banale. “Per noi non ci deve essere frenesia, ma solo la consapevolezza dei nostri mezzi” sono state le parole dell’ex Giarre in conferenza pre-partita.
Siracusa, Cacciola: “Sarà una partita dai toni agonistici alti”
Il pareggio con il Trapani alimenta le speranze degli azzurri siciliani. Per proseguire e continuare a mettere pressione, il Siracusa di Cacciola va in trasferta a Castrovillari, volenteroso di ritrovare il gol che manca da 180′. In conferenza pre-match, l’allenatore ha analizzato la gara con i calabresi.
“La settimana è mandata molto bene. Dopo la buona prestazione con il Trapani la squadra ha continuato a lavorare con la stessa intensità, se non di più. Sappiamo di andare a incontrare Castrovillari che venderà cara la pelle. Non dobbiamo essere condizionati dalla loro classifica, così come sappiamo che troveremo un campo dove si potrebbe fare fatica a giocare palla a terra“.
Il Castrovillari è ancora a secco di vittorie, e ha ottenuto i propri 4 punti grazie a pareggi spesso pirotecnici. Cacciola è cosciente del pericolo e mette in guardia i suoi. “Ci aspettiamo una partita dai toni agonistici alti, ma ci siamo preparati bene. Vogliamo continuare la nostra striscia di risultati utili consecutivi. Per noi non ci deve essere frenesia, ma solo la consapevolezza dei nostri mezzi. I due pareggi consecutivi, pur non avendo vinto, dimostrano una squadra che gioca bene e che ha senso di appartenenza per questa maglia“.
Infine, Cacciola guarda al futuro. A sole quattro giornate dal giro di boa, il Siracusa è secondo a -2 e ci crede più che mai. “La nostra mentalità non deve assolutamente cambiare. È normale che questa squadra se vuole avere l’ambizione di giocarsela fino alla fine con il Trapani deve vincere questo tipo di partite, in cui non si può venire meno sotto l’aspetto mentale. Prenderemo il risultato del campo qualunque sia ma il nostro obiettivo è quello di provare a vincere in tutti i modi“.