Siracusa, Turati: "Grande settimana, ma siamo poco cinici"

Le parole di Turati alla vigilia del match del “De Simone” tra Siracusa e Pompei

Nella suggestiva cornice del Nicola De Simone, si accendono i riflettori sulla sfida che vede protagoniste Siracusa e Pompei. Questo incontro promette emozioni forti, con entrambe le squadre che lottano per obiettivi molto importanti, seppur diversi.

Dopo la cocente sconfitta contro il Sambiase, il Siracusa ha ripreso il suo slancio, tornando a ottenere vittorie convincenti e a superare situazioni difficili, come dimostrato nella recente trasferta a Ragusa. Negli ultimi match, l’attenzione si è concentrata su Russotto, che ha siglato ben tre gol nelle ultime due partite.

Il Pompei, invece, attualmente occupa il tredicesimo posto nella classifica del girone I e cerca punti salvezza. La squadra campana è riuscita a fermare il Sambiase due giornate fa, pareggiando in trasferta. Il blasone e la forza del Siracusa, quindi, non spaventa i ragazzi di Esposito.

Per il Siracusa il confronto con il Pompei rappresenta un’opportunità cruciale per mantenere il distacco dalle inseguitrici e gettare le basi per la futura supersfida contro la Reggina, prevista il 9 febbraio. L’allenatore degli azzurri Marco Turati ha dichiarato nella conferenza stampa pre-partita che il focus della squadra è esclusivamente sulla partita di domenica, e ha sottolineato come ogni incontro debba essere affrontato con la massima serietà e concentrazione. Di seguito, le sue parole.

Siracusa, Turati: “Ripartiamo dalla prestazione con il Sant’Agata”

Di seguito, riportiamo le parole dell’allenatore del Siracusa Marco Turati diramate nella consueta conferenza stampa alla vigilia del match: “Ho preparato una partita contro questo Pompei totalmente diversa dall’andata. Era una squadra con alcune caratteristiche ora ne ha delle altre, ma fondamentalmente ci siamo concentrati su noi stessi perché vogliamo fare una partita importante domani. Contro il Sant’Agata è vero che il risultato è stato in bilico fino al novantaseiesimo, ma onestamente più ci siamo rivisti la partita e più ci siamo resi conto che è stata una partita stradominata, forse come non mai in questo campionato“.

Continua poi: “Penso che le occasioni da gol siano state veramente tante quindi vuol dire che la mia squadra ha creato tanto e si è anche divertita dentro la gara. Ovviamente mantenere il risultato in bilico fino all’ultimo minuto non ci ha fatto piacere, anche perché poi dentro la gara si può sempre concedere qualcosa all’avversario. Noi l’abbiamo anche fatto, quindi sicuramente ripartiamo da quella prestazione ma con l’obiettivo imperativo di cercare di fare molte più gol.

“Il Pompei è una squadra camaleontica”

Sulla partita di domenica contro i campani, poi, Turati si esprime così: “Questa è una squadra che come atteggiamento è molto simile a quella dell’andata, ma che come qualità, caratteristiche è totalmente differente. Noi ci siamo concentrati su noi stessi, come anche dicevo poco fa, perché sappiamo che quando incontriamo squadre con questo atteggiamento, la padronanza della partita e quindi anche delle varie situazioni che si vengono a creare è di fondamentale importanza.

Abbiamo cercato di attuare un piano A e un piano B durante la partita perché sappiamo che il Pompei è una squadra camaleontica che durante la gara cambia anche spesso, sia per quanto riguarda posizioni e sia per quanto riguarda uomini. Devo dire che nonostante le varie difficoltà che da qualche settimana ci portiamo dietro, la mia squadra ha fatto una grandissima settimana e io di questo sono veramente contento“.

Su Acquadro e Palermo: “Li abbiamo recuperati, verranno con noi domani, penso che siano anche pronti per giocare”

Sulla situazione di Acquadro e Palermo, Turati si è espresso così: “Recuperiamo due calciatori fondamentali che hanno spinto tantissimo in questa prima parte che purtroppo si sono fatti male quasi contemporaneamente. Sicuramente Acquadro ha subito un infortunio un po’ più grave rispetto a Marco Palermo che è un po’ più avanti, sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista medico. Verranno con noi domani perché siamo sicuramente pochi. Però penso che siano anche pronti per fare un’eventuale spezzone. Maggio è il solito guerriero combattivo, con tantissima voglia di fare gol. Purtroppo in questo momento non è solo Maggio a essere poco cinico ma anche altri calciatori. Siamo veramente poco cinici davanti, spero che sia un momento sfortunato e che da domenica sia lui che anche tutti gli altri nostri attaccanti riprendano a fare gol perché è una caratteristica troppo importante per noi per essere trascurata“.

Sulla partita contro la Reggina: “Vi assicuro che nessuno ha pensato la partita di settimana prossima perché siamo tutti grandi e abbiamo tutti giocato e quindi sappiamo che come sempre la partita più importanteè quella della domenica successiva. Noi questa settimana abbiamo una partita che ci può dare grandissimo slancio, ma non solo per la partita di Reggio ma per tutto il campionato. Adesso ci siamo concentrati su questa squadra, su questo Pompei e vogliamo fare bene questa domenica e poi da martedì penseremo a tutto il resto“.