Scontro al vertice nel girone I domenica 10 dicembre. Allo stadio “Nicola De Simone” di Siracusa infatti andrà in scena Siracusa-Vibonese. Una sfida tra la seconda(Siracusa) e la terza(Vibonese) in classifica con l’obiettivo di non lasciar fuggire via la capolista Trapani.
Trapani 38, Siracusa 36, Vibonese 35. Questa la bellissima lotta a tre per la Serie C in corso nel raggruppamento calabro-siciliano. Trapani e Siracusa sono tra le poche formazioni dell’intera Lega di Serie D senza sconfitte, la Vibonese invece è stata sconfitta proprio dalla formazione granata ad inizio campionato.
Il Siracusa, da neopromosso in Serie D, è secondo in classifica nel girone I. Un risultato però non sorprendente vista la squadra che la società siciliana ha messo a disposizione dell’allenatore Gaspare Cacciola fin dall’inizio della stagione. Gli Aretusei in campionato sono partiti con un pareggio, contro il Canicattì, per poi vincere addirittura undici partite consecutive. Gli azzurri hanno poi pareggiato altre due partite contro il Ragusa, che gli è costata la prima posizione in classifica, e contro il Trapani.
Il Siracusa non ha quindi ancora mai perso e, dopo aver ritrovato la vittoria nell’ultimo turno contro il Castrovillari, adesso vorrà provare a fare bottino pieno nelle ultime tre sfide dell’anno. Se la difesa è sicuramente di livello con 10 reti subite in 14 partite, il vero punto di forza dei siciliani è il reparto offensivo. La squadra di Cacciola infatti è il miglior attacco del torneo con 39 goal fatti.
La terza posizione nella classifica del girone I è occupata dalla Vibonese. La formazione di Vibo Valentia è distante tre punti dalla formazione trapanese a causa della sconfitta subita proprio dai granata alla quarta giornata. A parte quell’inciampo e i pareggi contro Reggina e Acireale, che ha fermato sul 1-1 anche il Trapani, alla dodicesima giornata, la squadra allenata dall’ex Empoli Antonio Buscè ha compiuto un cammino perfetto.
Se il Siracusa ha la sua forza nell’attacco, la Vibonese, il cui reparto offensivo è comunque il secondo del torneo con 35 reti all’attivo, fa perno sulla sua fase difensiva. Gli Ippoliti infatti hanno subito solamente otto goal in campionato. Il reparto arretrato di Buscè è il secondo migliore del raggruppamento, insieme a quello della Reggina, dietro alla super difesa del Trapani che ha subito solamente quattro reti.