Sorrento-Audace Cerignola, vincere per dare “continuità”, parola d’ordine degli allenatori

Il Sorrento chiude il suo girone d’andata ospitando l’Audace Cerignola, capolista del girone H, allo Stadio Italia. Sia i campani che i pugliesi vengono da un periodo positivo e vogliono dare continuità ai propri sforzi.

Per il Sorrento si tratta della prima partita del nuovo anno, dato lo slittamento del ritorno in campo delle squadre di Serie D, mentre l’Audace Cerignola è già tornata in campo mercoledì 19 gennaio, per recuperare il match contro il Brindisi (vinto 4-0), siccome i gialloblù hanno chiuso in anticipo il 2021 a causa dei contagi Covid.

Girone H, la situazione di classifica di Sorrento e Audace Cerignola

La squadra allenata da Michele Pazienza è la prima in classifica del girone, squadra ambiziosa che da tempo cerca la Serie C e questo potrebbe essere l’anno buono per trovarla. La chimica dimostrata tra squadra e staff dai pugliesi, finora, è sorprendente. E bisogna anche recuperare un’altra partita. 37 punti in 17 gare, i gialloblù arrivano da 2 vittorie di fila e da 12 risultati utili consecutivi. Non perdono dal derby di ottobre contro il Team Altamura (0-1) e sono finiti agli ottavi di Coppa Italia Serie D contro il Gladiator, dopo aver sconfitto Giugliano e lo stesso Altamura.

Il Sorrento, invece, dopo la pesante sconfitta per 4-0 in casa della Casertana, hanno chiuso il 2021 con un pareggio per 0-0 col Nardò e con la vittoria contro il Lavello per 2-0 in Basilicata. L’allenatore Renato Cioffi confiderà molto nella ritrovata freschezza dei suoi, anche se alcuni hanno dovuto comunque smaltire il Covid-19, per affrontare al meglio l’Audace. Attualmente la squadra è nona in classifica a -12 dalla vetta occupata proprio dai prossimi avversari.

Renato Cioffi

Qui Sorrento, le parole dell’allenatore Cioffi

Stare fermi per tanto tempo senza avere il contatto con il campo rende difficile la ripartenza per tutti gli atleti. Alcuni hanno avuto il Covid-19, io stesso l’ho avuto per prima. Adesso stiamo tutti molto meglio, non abbiamo avuto troppi problemi. Speriamo di ripartire nel migliore dei modi“. Così ha iniziato a presentare la partita l’allenatore rossonero.

Conosciamo il valore dell’avversario, loro hanno due giocatori per ogni ruolo e possono contare su tanta forza e varietà. Noi, però, siamo il Sorrento, giocheremo col sangue agli occhi, abbiamo dimostrato più volte di poter giocare bene con chiunque. La squadra si è preparata bene, nonostante il Covid, ed è felice dopo la bella vittoria a Lavello. Con l’Audace ci aspettiamo di dover fare una prestazione ancora superiore, io stesso mi aspetto una prestazione importante. L’arrivo di Ripa? Per lui parla la carriera ma parlano anche le motivazioni che ha mostrato in questi giorni. Sta bene e ci darà una grossa mano”.

Michele Pazienza

Qui Audace Cerignola, le parole dell’allenatore Pazienza

Siamo preparati per tutte queste partite ravvicinate dopo il ritorno del campionato, sapevamo che avremmo dovuto giocare tanto – ha esordito invece Pazienza. Il Sorrento è una squadra attrezzata, una squadra che fa della sua fisicità la sua caratteristica portante. Bisogna stare attenti su tanti fronti, hanno giocatori come La Monica che simboleggiano ciò che ho detto, Rizzo che ha una gamba importante, ma non solo. Andremo lì per dire la nostra“.

Poi, l’allenatore ha chiuso facendo il punto sulla ripartenza dopo un elevato tasso di contagi Covid riscontrato nelle squadre di tutto il campionato. “È una cosa buona non fermarci questo weekend, per mantenere continuità, quest’anno più dell’anno scorso sia i calciatori che lo staff si sono abituati a questi repentini cambi i di scenario, stop e rinvii vari a causa del Covid. Certo è che riprendere il campionato già da domani, avendo saltato solo due settimane, lo vedo come un segnale positivo e forte“.

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Redazione