Un Sorrento solido si rilancia in classifica, troppo poco Bisceglie in costiera
Alla quindicesima giornata del girone H di questa Serie D, allo Stadio Italia di Sorrento, si è giocata Sorrento-Bisceglie. I rossoneri hanno battuto i pugliesi per 2-0 in uno scontro di metà classifica al sapore di salvezza, vista la situazione delle due squadre, da cui ci si aspetta comunque qualcosa in più nell’arco dell’annata.
La vittoria del Sorrento ha di fatto rilanciato le ambizioni dei rossoneri, che potranno guardare ai prossimi impegni con più serenità. Il Bisceglie, invece, è quasi in zona play-out, mentre l’anno scorso giocava tra i professionisti: dai pugliesi ci si aspettava sicuramente di più, ma i risultati (e i gol) stentano ad arrivare.
Sorrento-Bisceglie 2-0, il riassunto del match
La gara, in generale, è stata assai combattuta sul piano fisico. Colpa anche del meteo: sul campo di Sorrento si sono abbattuti pioggia e vento molto forti, che hanno sicuramente condizionato la partita. Infatti, il Sorrento l’ha decisa su episodi: bravi entrambi i portieri nel primo quarto di gara. Al 24‘, però, arriva la prima svolta del match: bellissimo taglio verticale del neo arrivato Carrotta per La Monica che si inserisce bene tra i due centrali avversari, il numero 7 davanti al portiere (alla terza occasione) non sbaglia.
Il match prosegue sempre seguendo lo stesso copione: tanta fisicità, col Bisceglie che pian piano cresce, dopo lo svantaggio, ma non concretizza mai seriamente e non calcia quasi mai verso la porta. Anche il Sorrento tira piuttosto sporadicamente, però. Al 74′, poi, l’altro episodio a favore del Sorrento: Cassata, decentrato a sinistra in area di rigore mette il pallone al centro ma il difensore pugliese Barletta lo devia con la mano larga. Dagli undici metri Cacace, neo entrato, non sbaglia e sigla il 2-0. La sfortuna, poi, vuole che verso il 90′ lo stesso centrale difensivo Cacace uscirà dal campo per infortunio su un durissimo contrasto di gioco, barella per lui. Alla fine, il Sorrento porta a casa i tre punti.
Sorrento, le parole post-partita di Cioffi
Tanta la soddisfazione espressa dall’allenatore Renato Cioffi al termine della gara: “Avevamo davanti a noi avevamo una delle migliori difese del campionato. Sono contento della reazione della mia squadra alla sconfitta di Gravina, non era semplice reagire così bene dopo due giorni dalla sconfitta“. Tanto merito va anche ai nuovi arrivi di questo mercato: “I nuovi si stanno inserendo bene, stanno facendo respirare chi c’è stato dall’inizio. Io sono uno che crede che il futuro sia dei giovani, però ad esempio negli ultimi match abbiamo visto anche come quel pizzico di esperienza in più serva eccome“.
Un appunto, però, è stato fatto anche su chi è già un perno della squadra, oggi in gol: “A me generalmente non piace parlare dei singoli perché ritengo che nella mia squadra siano tutti fortissimi. Però, volendo dire una cosa su Giuseppe La Monica: è fortissimo, non appartiene a questa categoria“.
Bisceglie, le parole post-partita di Rufini
“Io ho visto una partita in equilibrio, poi ci sono gli episodi, come il rigore contro“. Queste le prime parole dell’allenatore nerazzurrostellato Danilo Rufini, inquadrando la sconfitta: “È un momento negativo, non riusciamo a fare gol. Oggi abbiamo pagato un po’ le incertezze in quei pochi episodi e un po’ il fatto di non riuscire a segnare in alcun modo. Quello di oggi è un 2-0 che ci fa male, volevamo fare il risultato“.
“Non voglio dire cretinate, ma io credo che abbiamo avuto il pallino del gioco – ha proseguito. Poi sul primo episodio davvero pericoloso, siamo andati sotto e quello ha condizionato. Il fattore positivo che trovo in questa partita è che ho visto una squadra che ha giocato, quello negativo che non ha segnato. Interverremo sicuramente sul mercato per rimediare alle difficoltà del reparto offensivo. Non dico che non ci vanno bene i nostri giocatori, ma cerchiamo comunque una scintilla, magari anche nuova. Anche un nuovo arrivo può portare un entusiasmo rinnovato“.