La città di Sorrento sogna un ritorno in Serie C dopo nove anni, quando la squadra rossonera lasciò l’allora Lega Pro Seconda Divisione. I costieri sono secondi in classifica nel girone G di questa Serie D a quota 52 punti, la Paganese prima è a sole due lunghezze di distacco.
Prossimo impegno ad Artena per sfidare la Vis, per il 28° turno di questo girone, poi mancheranno soltanto altre sei gare di campionato alla fine. Alla vigilia del match in trasferta nel Lazio, ha parlato il presidente del Sorrento Giuseppe Cappiello per caricare l’ambiente in vista del tour de force finale.
“Ovviamente è stata una settimana particolare – esordisce il presidente Cappiello – per gli strascichi del match di domenica scorsa (proprio contro la Paganese, pareggio per 2-2). In tal senso, ci tengo a ribadire l’assoluta correttezza che ha sempre contraddistinto il nostro club e la città di Sorrento, riconosciuta nel mondo proprio per la sua ospitalità. Purtroppo anche i nostri tifosi non sempre hanno potuto seguire la squadra in trasferta ma è giusto e necessario conformarsi alle disposizioni delle autorità di pubblica sicurezza”.
Meglio comunque pensare al campo, che ha raccontato una volta di più il valore della squadra rossonera: “Non siamo inferiori a nessuno – continua Cappiello – ragion per cui ci giocheremo il primo posto fino alla fine. Sono convinto che la squadra non solo ci creda ma abbia anche ricevuto una ulteriore spinta motivazionale dal pari con la Paganese. La consapevolezza del nostro valore è dettata dal gioco che esprimiamo su tutti i campi. Proveremo a metterla in pratica anche ad Artena, pur coscienti delle difficoltà di questo match. Dobbiamo pensare solo a noi stessi perché in questo momento ogni distrazione porta via energie preziose che invece vogliamo convogliare esclusivamente sul match contro la Vis”.