Giocare in casa nel calcio può risultare un fattore decisivo: la spinta del pubblico, la conoscenza dell’ambiente, la voglia di non farsi sorprendere dall’avversario nell’abituale terreno di caccia. Sono tutti aspetti che tirano fuori energie nascoste e danno una marcia in più nel corso dei 90 minuti. Bisogna tuttavia vedere l’altra faccia della medaglia, con squadre/calciatori incapaci di reggere la pressione del momento. Questa ovviamente sale alle stelle in stadi blasonati o in un determinato contesto o manifestazione. Anche in Serie D ci sono squadre che stanno facendo fortune grazie agli entusiasmanti risultati ritenuti in casa. Sono 7 in totale le formazioni che, superato il giro di boa, sono ancora imbattute nelle partite casalinghe. Tra queste spunta il Catania con un bottino impressionante: 11 vittorie su 11. Definire il Massimino ‘dodicesimo uomo’ in campo sembra quasi superfluo e riduttivo.
Detto già del Catania nel computo delle 7 squadre di Serie D imbattute di casa, ad impressionare è l’andamento degli uomini di Giovanni Ferraro. 33 punti su 33 disponibili, un cammino immacolato con 28 reti realizzate e sole 5 subite. Nonostante la bontà della rosa rossazzurra, determinante in questi numeri è la spinta incessante del Massimino, capace ad ogni uscita casalinga di far registrare numeri incredibili sugli spalti. Salendo dalla Sicilia verso nord ci fermiamo in Puglia, dove il girone H è l’unico raggruppamento a poter contare due squadre imbattute in casa. Queste sono Nardò e Casarano che hanno raccolto complessivamente 20 e 18 punti. Figura lo zero anche nella casella delle sconfitte casalinghe del Sorrento (girone G): 8 vittorie e 2 pareggi nel fortino dello stadio Italia, score che ha contribuito in gran parte nel condurre i campani a sole tre lunghezze di distanza dalla Paganese capolista.
7 vittorie e 3 pareggi nel proprio stadio invece per il Legnago Salus, capolista del girone C. Nonostante un attacco non proprio prolifico (14 gol), salta all’occhio l’incredibile impenetrabilità difensiva fatta registrare al Mario Sandrini. I veneti non subiscono reti in casa addirittura dal 29 ottobre 2022 nel pareggio contro il Bolzano (1-1). È arcigna anche la difesa casalinga del Ponte San Pietro (girone B) con sole 5 reti subite e alcuna sconfitta all’attivo. Nonostante l’imbattibilità, i bianco-blu hanno racimolato solo 16 punti in 10 uscite, frutto di tre vittorie e sette pareggi. In questi numeri, a far la differenza sono i dieci gol realizzati che difatti rendono il Ponte San Pietro il terzo peggior attacco casalingo del girone.
A contendere la leadership al Catania in questa speciale classifica tra le squadre imbattute in casa, ecco la Giana Erminio (girone D). I dominatori del raggruppamento hanno fin qui raccolto 29 punti al Comunale di Gorgonzola, facendo riscontrare 9 vittorie e 2 pareggi. Stessa media punta interna del Sorrento, con i campani che hanno disputato una gara in meno dinanzi al proprio pubblico. Per molte delle squadre sopra elencate, l’andamento casalingo si sta rivelando decisivo nel raggiungimento dei proprio obiettivi.