Teramo, è corsa contro il tempo per la D. La situazione

C’è ancora incertezza sul futuro calcistico della città di Teramo. Il Comune spinge affinché un nuovo club possa disputare almeno il campionato di Serie D. In seconda istanza, sarebbe comunque pronto un piano per l’Eccellenza, sempre con una nuova società accreditata dall’Amministrazione Comunale.

Adesso ci sarebbe una corsa contro il tempo per provare ad ottenere la D, anche se l’iter è molto lungo come insegna il caso Catania. Il rischio è che il tutto si concluda quando i campionati di D saranno già iniziati. Il piano B, invece, prevede l’Eccellenza

Il comunicato della nuova società

La nuova società, denominata SSD Città di Teramo, è intervenuta così attraverso un comunicato ufficiale: “Abbiamo appreso dell’ordinanza del Consiglio di Stato che ha rigettato la richiesta di sospensiva della SS Teramo Calcio SRL“.

“Desideriamo confermare che la nostra società sportiva è già pronta e strutturata per rispondere all‘autorizzazione che è stata già richiesta alla FIGC dal sindaco Gianguido D’Alberto”.

“In un momento così difficile per il calcio teramano, abbiamo voluto dare un forte segnale di ripartenza a tutta la cittadinanza che oggi è chiamata a rispondere compatta e solidale a un‘importante occasione di ripresa sportiva“.

“Nei prossimi giorni promuoveremo un’iniziativa destinata a tutta la cittadinanza, al fine di ricreare il tessuto sociale e sportivo, nella memoria storica della nostra squadra di calcio e nel segno di un totale rinnovamento e di una ritrovata serenità agonistica e sportiva”.

“Siamo fiduciosi che la Federazione esamini benevolmente la nostra manifestazione d’interesse, considerato che abbiamo lavorato, in un periodo difficile dovuto alle ferie estive, durante il quale siamo riusciti ad aggregare un significativo numero di imprenditori locali.

Questi ultimi hanno già assunto l’impegno a contribuire fattivamente, per la rinascita del progetto. Gran parte del lavoro è stato svolto, ora sta alla cittadinanza far sentire la propria vicinanza”.

Scende in campo anche il Comune

A riguardo, è sceso in campo anche il Comune: “L’amministrazione comunale, nel prendere atto dell’ordinanza, ha già espresso una valutazione di accreditamento, largamente positiva, circa il progetto della nuova SSD Città di Teramo, a cui hanno contribuito circa 40 imprenditori di sicura affidabilità”.

L’amministrazione precisa anche che: “Resta inteso che ogni decisione finale è devoluta alla FIGC, ai sensi dell’articolo 52 comma 10 del Noif, alla quale unicamente compete l’esercizio della facoltà di ammettere, in luogo della società esclusa, una nuova società ai fini della partecipazione al campionato, anche in sovrannumero, di Serie D”.

“Ogni attività è stata svolta nel pieno rispetto istituzionale degli organi federali. La comunità istituzionale, imprenditoriale e civile della nostra città rivolge con forza e credibilità la richiesta di assicurare dignitosamente il futuro del calcio teramano.

“L’intenzione è quella di chiudere definitivamente la pagina delle discontinuità con il passato”.